La prima pietra era stata posata ad agosto dell’anno scorso (vai all’articolo). Oggi, a distanza di 9 mesi, il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, insieme all’assessore delegato Aldo Modonesi, ha dato però quella che è tutt’altro che una buona notizia. “Avviare la procedura di rescissione del contratto sul ponte in via Del Lavoro”, è questo ciò che ha deciso la riunione di giunta di ieri, martedì 10 maggio. Dopo lo stop degli interventi, “dettato da difficoltà delle imprese impegnate nel cantiere – ha ricordato il sindaco – l’amministrazione ha ritenuto necessario avviare la procedura di rescissione”. E quindi partirà il contraddittorio di rito. “È una notizia molto negativa – ha commentato Tagliani -. Il rinvio di questa opera penalizza l’asse infrastrutturale strategico del versante nord-ovest per la viabilità cittadina”.

Tale infrastruttura, “realizzata per circa metà – ha fatto sapere Modonesi – ed interrotta tra ottobre e novembre”, rappresenta una voce di bilancio da circa 5 milioni e 700mila euro. “Ora – ha fatto sapere Modonesi -, appena possibile avvieremo un confronto per l’affidamento dell’opera ad altri partecipanti alla gara”.

Ad una cattiva notizia, è seguita però una notizia sicuramente più positiva, sul fronte ‘Tangenziale ovest’ (leggi). “Segnal positivi – ha fatto sapere Tagliani – ci sono arrivati da Anas per l’affidamento del cantiere: si parla – ha comunicato il primo cittadino – di qualche settimana”.