Cronaca
4 Febbraio 2011
Convalidato l'arresto del conducente ucraino, obbligo di dimora per il passeggero. Gli avvocati difensori: '15 esplosioni ci lasciano perplessi'

Sparatoria, 15 i colpi contro l’auto in fuga

di Mauro Alvoni | 2 min

Leggi anche

Ferrara Futura per “eliminare i populismi”

“Per una città che sappia guardare lontano”, questo lo slogan della lista civica Ferrara Futura del candidato sindaco Daniele Botti, che spicca in mezzo alle bancarelle di cibo della tradizione ferrarese in un fucsia sgargiante. A raccogliere le firme e spiegare ai passanti il programma elettorale i candidati della lista e Botti in compagnia del deputato di Italia Viva Luigi Marattin

Spal, Bassoli: “Teniamo l’ossatura e facciamo come il Cesena”

Fresco di rinnovo con la Spal fino al 2025, dopo l'infortunio al menisco che lo ha costretto a saltare l'ultima parte di campionato, il difensore biancazzurro Alessandro Bassoli ha rilasciato una lunga intervista a Estense.com, analizzando la stagione appena conclusa tra una sofferta salvezza in Serie C e la voglia di riscatto per il futuro

Koesione 22 chiede di più al comune per la viabilità in Krasnodar

La risposta dell'amministrazione alle rivelazioni del comitato Koesione 22 dello scorso dicembre non soddisfano il gruppo. "Le facciamo presente - dicono rivolti al sindaco Alan Fabbri - la gravità di una situazione di isolamento che si trascina da 4 anni senza che nulla la sua amministrazione abbia fatto per cercare di alleviarla"

E’ stato convalidato l’arresto per Valentin Zyma, l’operaio ucraino di 28 anni rimasto ferito da un colpo di pistola all’addome esploso da un carabiniere al termine di un inseguimento conclusosi, martedì notte, tra via Allende e via Medini.

Questa mattina si è svolta presso l’ospedale S.Anna, dove il 28enne è ancora ricoverato, l’udienza di convalida dell’arresto, al termine della quale è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere, dopo che Valentin Zymam, le cui condizioni di salute sono leggermente migliorate (dovrebbe essere dimesso lunedì), si è avvalso della facoltà di non rispondere. Per il connazionale Valery Mykytyuk, 48 anni, l’altro occupante del veicolo in fuga (il passeggero), il giudice Piera Tassoni ha invece disposto nella successiva udienza presso il tribunale la misura dell’obbligo di dimora dalle ore 20 alle ore 7, non ritenendo vi fossero le condizioni per la custodia cautelare in carcere o per gli arresti domiciliari.

Il 28enne Valentin Zyma, che martedì notte si trovava alla guida della Citroen Ax in fuga dalle gazzelle dei carabinieri, avrebbe tentato di investire in retromarcia uno dei militari dopo essere stato chiuso da due pattuglie dell’Arma. E’ a questo punto che i carabinieri hanno fatto fuoco, come reazione difensiva verso il collega in pericolo di vita: una decina di colpi, secondo quanto riferito in conferenza stampa dagli stessi carabinieri, esplosi in totale sicurezza e diretti verso gli pneumatici, 15 stando al verbale d’arresto.

“Non siamo qui a contestare assolutamente la gravità del fatto – ha dichiarato l’avvocato Marcello, che assieme a Pasquale Longobucco assiste il giovane ucraino – ma il fatto che siano stati sparati ben 15 colpi ci lascia un po’ perplessi. Siamo certi che su questo la magistratura svolgerà un supplemento investigativo”. “Terminato l’inseguimento – ha spiegato il legale – la Citroen si trovava in mezzo alle due auto dei carabinieri. Non appena innestata la retromarcia sono partiti 15 colpi d’arma da fuoco, 9 da destra e 6 da sinistra. E questo senza rinnovare l’alt intimato la prima volta in viale Cavour. Questo non lo diciamo noi, ma il verbale d’arresto”.

L’altro occupante della Citroen in fuga, il 48enne Valery Mykytyuk, sostiene di non aver partecipato a nulla e di essersi trovato sull’auto solo per aver chiesto un passaggio ad un suo conoscente. “Lo ha esortato a fermarsi – riferisce l’avvocato difensore Patrizia Micai – e una volta che l’auto si è arrestata si è ritrovato anch’egli bloccato dai militari e ammanettato”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com