Cronaca
29 Novembre 2017
Era stato al centro di vicende giudiziarie finite con l'assoluzione. Ma la giustizia ecclesiastica lo aveva ridotto allo stato laicale

Se n’è andato don Margutti, attendeva la riabilitazione anche dalla chiesa

di Redazione | 1 min

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Ha lasciato la vita terrena ieri, all’ospedale di Cona, don Andrea Margutti, 67 enne ex parroco di Ponte Rodoni e di Ospitale, dopo un malore che lo aveva costretto da giorni al ricovero.

Un malore che lo ha colpito alcuni giorni fa proprio poche ore dopo aver ricevuto dalla chiesa di Roma la comunicazione di riduzione allo stato laicale, provvedimento giunto dopo un processo ecclesiastico che lo aveva particolarmente scosso e dal quale si aspettava, al contrario di quanto avvenuto, un reintegro nelle sue funzioni. Nel 2014, infatti, don Andrea era stato sospeso a divinis in via cautelare dall’allora vescovo Luigi Negri, anche se la Curia ferrarese aveva spiegato che le motivazioni esulavano dalle accuse, poi cadute, di pedofilia.

Vicende giudiziarie, quelle che lo hanno visto coinvolto, partite dall’accusa mossa da una famiglia serba alla quale aveva offerto ospitalità. un’accusa infamante, quella di aver molestato uno dei loro figli, dalle quali venne poi assolto. Ma il processo ecclesiastico – per quanto slegato, a quanto pare, da queste vicende – non ha avuto lo stesso esito nonostante le speranze del prete.

Un grosso peso che don Andrea Margutti ha portato sulle sue spalle fino a spegnersi senza aver avuto la soddisfazione di essere stato riabilitato anche dalla chiesa. I funerali verranno fissati nei prossimi giorni.

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