Cronaca
6 Settembre 2017
Il blasone posto all'entrata del museo dovrà ora essere restaurato

Tentano di rubare lo stemma della Marfisa e lo frantumano

di Redazione | 1 min

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Avrebbe adescato l’amichetta della figlia. “Nego tutto”

Parla e respinge ogni accusa il 49enne ferrarese finito a processo per adescamento di minore, pornografia minorile e corruzione di minorenne, dopo che tra febbraio e novembre 2018 - secondo la Procura - avrebbe adescato una ragazzina di 14 anni, compagna di scuola di sua figlia, prima inviandole foto dei suoi genitali e poi inducendola a fare altrettanto, attraverso lusinghe e regali - come ricariche telefoniche - per provare a ottenere in cambio la sua fiducia

Nella notte tra il 5 e il 6 settembre scorsi ignoti ladri si sono introdotti nel giardino della palazzina di Marfisa d’Este, in corso Giovecca a Ferrara, e con mezzi di fortuna hanno cercato di asportare lo stemma posto sulla porta di entrata del museo.

L’atto criminoso non è stato portato a termine poiché, nel tentativo di rimuovere lo stemma, questo è caduto a terra frantumandosi. Il Servizio Musei di Arte Antica del Comune di Ferrara si è già attivato per far restaurare il manufatto nel più breve tempo possibile.

L’accaduto è stato immediatamente denunciato alle competenti autorità di Stato che si sono prontamente attivate.

Ecco come si presentava l’ingresso della Marfisa prima del tentativo di furto:

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