Economia e Lavoro
28 Luglio 2017
Giovedì pomeriggio tavolo regionale a Ferrara: si punta sulla chimica green con l'auspicio che arrivi presto il rinnovo del protocollo sugli appalti

Petrolchimico. Dopo l’incidente il rilancio passa per sicurezza e sostenibilità

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Balcani Occidentali: opportunità di business per le imprese

Nuove opportunità di business per le imprese italiane nei Balcani occidentali, con un focus particolare sulla Bosnia Erzegovina: questo il tema dell’affollata iniziativa, promossa e realizzata congiuntamente dalla Camera di Commercio Italo-Bosniaca e dalla Camera di commercio di Ferrara Ravenna

Dopo il grave incidente che ha coinvolto un’operaio nello stabilimento GP 27 di Saipem lunedì, il tavolo regionale sul Petrolchimico di Ferrara punta dritto sulla sicurezza e sulla sostenibilità per il rilancio.

Sicurezza sul lavoro come base per la strategia di sviluppo, investimenti in chimica sostenibile e chimica verde sono infatti i temi centrali affrontati giovedì pomeriggio all’incontro tenutosi in municipio e al quale hanno partecipato l’assessore alle Attività produttive della Regione, Palma Costi, il sindaco di Ferrara, Tiziano Tagliani, l’assessore al Lavoro e alle Attività produttive del Comune, Caterina Ferri, le associazioni di categoria e i sindacati.

Regione e Comune hanno ribadito l’auspicio che vengano create al più presto le condizioni necessarie “per arrivare alla sigla del rinnovo protocollo appalti del Petrolchimico di Ferrara, all’altezza delle sue produzioni e con il coinvolgimento di tutte le istituzioni, le imprese e le organizzazioni sindacali, alla stregua di quanto è stato realizzato a Ravenna. Un accordo che preveda la realizzazione di azioni concrete per il miglioramento della sicurezza del lavoro, degli impianti e di tutte le aziende subfornitrici che ci lavorano e che riconosca la sicurezza come un valore primario per la collettività”.

Nel corso del tavolo si è sottolineato come gli investimenti sulla chimica sostenibile e verde, il sostegno a ricerca e innovazione e il forte orientamento verso l’economia circolare (il 44% dei rifiuti prodotti viene riciclato o recuperato) stiano consolidando lo sviluppo del polo Petrolchimico, proiettandolo nella competizione dei grandi produttori globali e creando al tempo stesso nuove prospettive occupazionali.

“Il nostro sistema produttivo è riconosciuto nel mondo per la qualità delle sue produzioni e la sicurezza sul lavoro. Sono due temi, questi, che devono stare insieme, perché non c’è sviluppo senza sicurezza – hanno dichiarato l’assessore Costi e il sindaco Tagliani-. La qualità delle produzioni è il risultato diretto del modello di sviluppo che abbiamo creato e che vogliamo mantenere nel territorio. Come è ben chiaro nel Patto per il Lavoro, la sicurezza dei lavoratori e la cultura della prevenzione devono essere il fulcro intorno a cui ruota l’intero sistema economico e produttivo”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com