Cronaca
12 Maggio 2017
A processo due giovani membri di una banda che nell'ottobre 2015 assaltò la filiale 12 di via Comacchio portando via 130mila euro

Maxi rapina alla Carife. Il dvd è illeggibile, udienza rinviata

di Daniele Oppo | 1 min

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Un problema con il supporto ottico allegato al fascicolo del pubblico ministero fa saltare l’udienza davanti al gup del processo per la maxi rapina alla Carife di via Comacchio dell’ottobre 2015.

Gli imputati sono due ragazzi di nazionalità albanese: Hoxhaj Rian, 31 anni e Ajazi Anri, 29, uno residente ad Ostiglia e l’altro detenuto nel carcere di Mantova per altri fatti. Sono solo due dei componenti della banda – composta da almeno cinque elementi – che assaltò la filiale nell’ottobre 2015, portando via un bottino da 130mila euro dopo aver tenuto in ostaggio cinque per oltre un’ora cinque persone tra dipendenti e clienti, in attesa che scattasse l’apertura a tempo della cassaforte.

I due vennero identificati grazie alle telecamere di sorveglianza della filiale 12 di via Comacchio, ma proprio quelle immagini oggi risultano invisibili: il supporto ottico utilizzato per contenere le registrazioni, il dvd, non viene infatti letto, probabilmente perché rovinato o perché masterizzato male, da alcun computer. Fatto sta che la difesa – l’avvocato Carlo Bergamasco  (la Carife si è costituita tramite l’avvocato Marco Linguerri) – ha chiesto un rinvio per poter avere le registrazioni video visibili, accordato dal giudice Piera Tassoni: tutto slitta a ottobre.

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