San Nicolò. Lunedi 8 presso la sala Rpc di San Nicolò di Argenta, ore 21, si terrà l’incontro organizzativo dei paesi partecipanti alla 32^ edizione delle Olimpiadi dei Ragazzi. In quell’occasione saranno consegnati i pettorali e il materiale illustrativo della manifestazione a tutti i responsabili dei paesi partecipanti, che si faranno carico di distribuirli ai quasi 2000 miniatleti iscritti.

Il libretto illustrativo delle Olimpiadi sarà il punto focale di tutto il materiale, in esso infatti, oltre al programma generale, alle informazioni logistiche, ad informazioni sul passato e sul futuro delle olimpiadi dei ragazzi e di quelle vere, vi sarà la declinazione completa degli orari delle singole gare. In questo modo ogni ragazzo e genitore partecipante conoscerà i propri impegni sportivi e potrà organizzarsi al meglio. Tra i vari aspetti presenti nel libretto la novità dell’anno è la presenza di un estratto del regolamento olimpico aggiornato e approvato dall’assemblea dei Comitati nel febbraio scorso.

Saranno 31 paesi, provenienti dalle province di Bologna e Ferrara a dare vita a questa manifestazione ormai entrata di diritto nel novero degli appuntamenti irrinunciabili dell’annata. I Comuni di Argenta (Argenta, Consandolo, Santa Maria Codifiume, Ospital Monacale, Filo, Longastrino ed ovviamente San Nicolò) e Ferrara (San Bartolomeo, Gaibanella, Fossanova S. Marco, Baura, Cona-Quartesana, Francolino) fanno la parte del leone con, rispettivamente, ben 7 e 6 paesi partecipanti. Non bisogna dimenticare anche Comuni meno estesi o lontani dalla sede olimpica del 2017 come Goro, Mesola, Iolanda di Savoia, Fiscaglia, Copparo, Ostellato: con il capoluogo e Le Vallette, i limitrofi Voghiera, Masi Torello e Portomaggiore; i paesi partecipanti del Bolognese: Molinella, San Pietro Capofiume, San Martino in Argine, Selva Malvezzi, Baricella, Mezzolara ed tra le adesioni degli ultimi anni Medicina. Una citazione particolare va al comitato di Gambulaga sede delle prossime olimpiadi del 2018 e ai nuovi arrivati Filo e Longastrino.

La sezione olimpica della Pro Loco di San Nicolò è riuscita ad aggregare in un unico grande gruppo quasi 200 persone derivanti da diversi insiemi di volontariato: comitato genitori, nonni vigili, Api Azzurre, Usd San Nicolò, e anche tanti semplici volontari che hanno visto nelle Olimpiadi un momento importante per mettersi a disposizione del paese e dei bambini. Lo sforzo organizzativo è davvero notevole in particolare per un paese piccolo come San Nicolò, dove per poter ambire a raggiungere gli scopi prefissati è necessario coinvolgere, praticamente, tutta la popolazione.

L’obbiettivo comune a tutti coloro che in qualche modo partecipano all’organizzazione, sia del paese ospitante ma anche dei singoli paesi partecipanti, sono i giovani “atleti”, con la speranza di dare loro motivazioni forti che li avvicinino nel futuro allo sport dando un senso più sano all’attuale impostazione della vita sempre più sedentaria e dominata dai social.