Politica
12 Giugno 2010
Litania dell’art. 21 contro il ddl intercettazioni sotto le scale del municipio

In piazza la coscienza civile

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Piena dei fiumi. L’allerta passa da rossa ad arancione

Passa da rossa ad arancione l'allerta dei fiumi in provincia di Ferrara. Bollettino valido dalla mezzanotte del 26 a quella del 27 dicembre e riguarda i territori comunali di Cento, Terre del Reno, Poggio Renatico e Argenta

Albero colpisce l’auto, illeso il conducente

Stava viaggiando a bordo della propria automobile in via Caretti, quando il forte vento ha fatto cadere un albero che ha colpito violentemente il cofano dell'automobile, senza fortunatamente ferire il conducente, unico a bordo

Lupi vicino alle abitazioni: “Avvistamenti normali, niente panico”

Negli ultimi giorni si è riacceso il dibattito sulla presenza del lupo nel Ferrarese: avvistamenti ravvicinati, timori dei residenti che si armano di spray al peperoncino e bastoni, preoccupazione per bambini e animali domestici. Per fare chiarezza e riportare la discussione su un piano scientifico e informativo, abbiamo raccolto le risposte di Riccardo Gennari, portavoce di Wolf Group Italia e guida naturalistica, che da anni opera sul territorio insieme alle istituzioni

L’Emilia Romagna approva una manovra da 14,3 miliardi di euro

Una manovra da 14,3 miliardi di euro (di cui 10,5 per la sanità) che prevede, fra le altre misure, l’incremento di 25 milioni di euro del Fondo per la non autosufficienza, il raddoppio dei fondi per il contrasto al dissesto idrogeologico e la conferma di tutte le misure di rafforzamento dei servizi educativi e per le politiche culturali, lo sport, il turismo e l’agricoltura

L’opinione pubblica di Ferrara si mobilita. All’indomani dell’approvazione del ddl intercettazioni in Senato, si accende fin dalle prime ore del mattino il dibattito telematico su Estense.com. Ed è intensa la forma della protesta che ieri sera si è levata in piazza Municipale, contro la legge bavaglio: un nutrito gruppo di cittadini, di quella che è definita la “società civile”, insieme a rappresentanti di gruppi politici, organizzazioni e attivisti della città si è dato appuntamento alla manifestazione indetta dai Grilli estensi, per alzare insieme la voce: per dire no al bavaglio e sostenere con forza la libertà di essere informati e di informare.

Dallo scalone della residenza municipale la piazza ospitava un girotondo colorato e insieme solenne di cittadini: stringevano in mano il testo dell’art. 21 della Costituzione. Il suono lugubre di una campana tubolare scandiva le letture collettive del testo costituzionale e quelle individuali di testi di intercettazioni e relativi alla libertà di informazione. Anche Patrizia Moretti, la madre di Federico Aldrovandi, era tra i “cittadini lettori” per ripercorrere al microfono le parole scritte per Ilaria Cucchi. Una folla listata a lutto, costellata da facce imbavagliate, ritratte su palloncini in aria a mo’ di bandiere di un nuovo movimento di coscienza civile.

“Siamo contenti – trae un bilancio Marcella Ravaglia dei Grilli estensi – soprattutto del fatto che tanti cittadini non organizzati in partiti o associazioni abbiano scelto di partecipare: siamo riusciti nello scopo di mobilitare la gente in questa città un po’ addormentata. Questi momenti di comunione – ha sostenuto Ravaglia – sono importanti per vivere il senso dei beni pubblici, dall’informazione all’acqua pubblica”.

A vestire i panni dei lettori, abbandonando quelli di redattori, anche alcuni rappresentanti del mondo dell’informazione locale, come la caporedattrice di Telestense, Dalia Bighinati, e la giornalista della stessa testata, Alexandra Boeru.

C’erano esponenti del Popolo Viola, Cip, Verdi, Rete Lilliput, Federazione della sinistra, Sel, Gentedisinistra, Arci, Cgil, Prc. “È un peccato – ha espresso Elisa Corridoni (Prc) – che alcune forze del centro-sinistra non siano in questa piazza. La cosa bella di questo luogo – ha continuato Corridoni – è che ci sono uomini e donne che vengono da esperienze diverse e che fanno politica a prescindere dai partiti: questa è quella che ritengo la bella politica. È inoltre importante  – ha aggiunto la referente Prc – che i giornalisti siano qui a manifestare, oltre che a prendere nota di ciò che sta succedendo: chiediamo la libertà di stampa. E alla stampa chiediamo di essere libera: che faccia, cioè, inchiesta”.

Anche alcuni sindacalisti hanno aderito al girotondo di protesta: Angela Alvisi ha annunciato come la Cgil  “sostenga e continuerà a sostenere manifestazioni come questa, perché hanno un valore elevatissimo contro i costanti attacchi alla Costituzione. È  finito – ha aggiunto Alvisi – il tempo della delega: tutti devono farsi parte attiva, ogni cittadino deve assumersi l’etica della responsabilità delle proprie scelte e dei propri comportamenti”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com