Sport
18 Aprile 2017
I biancazzurri rimontano il Trapani trascinati da una doppietta dell'ex Leeds e consolidano il primato in classifica

Doppio Antenucci e la Spal vola

di Federico Pansini | 6 min

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Vittoria pesante, pesantissima per la Spal al “Mazza”. I biancazzurri superano per 2 a 1 il Trapani in rimonta con una ripresa sontuosa e coronata dalla doppietta di Antenucci. In attesa dei risultati di giornata, Giani e compagni consolidano il primo posto a sei gare dalla fine. Il traguardo incredibile ed impensabile della serie a è sempre più vicino.

LA GARA. Un bellissimo sole illumina, nell’anticipo dell’ora di pranzo del campionato di serie b e nel giorno di Pasquetta, un “Paolo Mazza” al solito stra-pieno. Il centinaio di supporters del Trapani si accomoda in uno spazio della tribuna a loro riservato, e così per i tifosi ferraresi ci sono il migliaio circa di tagliandi della gradinata. E’ uno stadio dunque tutto a favore dei ragazzi di mister Semplici per la sfida, importantissima, contro il Trapani. A sette gare dalla fine del torneo la Spal cerca di superare un’altra tappa verso il ‘grande sogno’ ma deve fare i conti con i siciliani, che dopo l’inizio di campionato complicato, sono stati protagonisti di un girone di ritorno in cui, in termini di punti conquistati, solo Giani e compagni hanno fatto meglio.
Formazione prevista quella schierata da Semplici che senza gli infortunati Bonifazi e Floccari e lo squalificato Zigoni, sceglie Finotto dal 1’ e conferma per 10/11mi la squadra di Brescia.
Sciarpata biancazzurra all’ingresso in campo delle squadre: la Ovest parte subito con un grande incitamento che coinvolge pure la tribuna.
Partono decisamente meglio gli ospiti: dopo poco più di un minuto Manconi si rende pericoloso con una conclusione dal limite poco lontana dalla porta di Meret. Passano 60’’ e il Trapani passa in vantaggio: serie di rimpalli in mediana, la sfera arriva sui piedi di Barillà, libero di avanzare sul versante di destra senza essere pressato dalla difesa biancazzurra e lasciar partire una conclusione di collo mancina potente ma su cui Meret non sembra esente da colpe. Spal 0 Trapani 1.
I biancazzurri reagiscono immediatamente: pasticcio della retroguardia sicula e pallone che arriva Schiattarella, il destro a pochi passi dalla porta viene respinto con una prodezza da Pigliacelli.
Inizio di gara vibrante.
Il vantaggio aiuta ovviamente la squadra di Calori a giocare con meno pressioni, per la Spal diventa invece tutto più difficile soprattutto con due attaccanti votati al gioco in profondità che vanno spesso a scontrarsi con il muto difensivo degli ospiti.
Giani e compagni al 27° costruiscono però un’altra nitida occasione per il pari: fa tutto Mora che affonda sul versante sinistro della metà campo siciliana e conclude con il mancino, la sfera però colpisce il palo e viene allontanata.
Passano 10’ ed è bravo Finotto a difendere il pallone in area e girare verso il centro area dove Antenucci anticipa il diretto marcatore ma conclude centralmente con Pigliacelli che raccoglie senza problemi la sfera.
Il Trapani non crea altre palle gol, ma la squadra di Calori trasmette costantemente la sensazione di pericolosità riuscendo spesso a portare diversi giocatori a ridosso dell’area estense. La prima frazione si chiude senza recupero e con la Spal in avanti, ma la squadra di Semplici commette diversi errori in fase di costruzione e il primo tempo si chiude per 1 a 0 in favore degli ospiti.
Intervallo dedicato tutto a Sergio Pellissier: l’attaccante classe 79, capitano del Chievo in forza e ai biancazzurri dal 2000 al 2002 torna al “Paolo Mazza” e si prende gli applausi dello stadio con tanto di maglia personalizzata numero 11.
Nessun cambio ad inizio ripresa, squadre in campo con gli stessi undici dei primi 45’.
Dopo 1’ Spal subito vicina al pari: azione di Finotto che si accentra da destra verso sinistra, pallone per Schiattarella toccato da un giocatore del Trapani che favorisce Lazzari tutto solo, in posizione defilata, ma il destro del numero 29 termina altissimo in curva. E’ una Spal certamente più aggressiva quella di inizio ripresa: al 5° Lazzari sfonda sul versante di destra e serve Antenucci che potrebbe calciare da posizione ottimale ma perde l’attimo e la difesa siciliana allontana il pallone.
Al 10° gli sforzi della Spal vengono premiati: Antenucci controlla sul versante di destra all’interno dell’area di rigore e, dopo aver saltato un paio di avversari, conclude con il destro. La palla si impenna deviata da Legittimo e prende una traiettoria incredibile che, come un pallonetto, beffa Pigliacelli e finisce alle spalle del portiere ospite. E’ 1 a 1, il “Mazza” ribolle e arremba, la Spal spinge sulle ali dell’entusiasmo. Nel giro di 3’ i biancazzurri prendono d’assalto l’area ospite: prima Schiattarella con una punizione che per poco non sorprende Pigliacelli, poi un ‘mischione’ su corner dove la palla ballonzola a pochi metri dalla porta del Trapani senza che i giocatori biancazzurri trovino la zampata. Primi cambi per i due tecnici: Calori inserisce Rizzato per Visconti e Canotto per barillà, Semplici punta su Arini che rileva Castagnetti. E’ la Spal a tenere saldamente in mano il pallino del gioco nella ripresa, il Trapani rinuncia quasi completamente ad attaccare difendendo il pareggio. Non è quindi casuale, guardando all’andamento del match, quello che accade poco dopo la mezzora: geniale punizione di Schiattarella che dalla trequarti scodella verso centro area dove Antenucci sorprende la linea di difesa dei siciliani, controlla e di piatto destro deposita in rete facendo esplodere il “Mazza”. La rimonta biancazzurra è completa, grande festa di squadra e panchina estense per il 16° gol in campionato dell’ex Leeds.
Altri cambi dei due tecnici quando si arriva al finale di gara: Curiale prende il posto di Rossi nel Trapani, Del Grosso e Schiavon sostituiscono Costa e Finotto tra le fila dei biancazzurri.
3’ di recupero dividono la Spal da un successo preziosissimo e di valore inestimabile. Alla lista dei protagonisti del match si iscrive anche Meret al minuto 92: sua la parata di piede che neutralizza il tiro del possibile pari del Trapani. La Spal vince, inizia la festa del “Mazza” con i giocatori a prendere gli applausi di tutto lo stadio e dare il via alla festa sotto la Curva in quella che sta ormai diventando una piacevole abitudine.
Il popolo biancazzurro può vivere la Pasquetta nel modo migliore possibile: da prima della classe, in attesa di vedere cosa faranno le inseguitrici nel corso della giornata. E con la sensazione nettissima che, a sei gare dal termine della stagione, il grande sogno è davvero ad un passo.

Il tabellino della gara:

Marcatori: 4’ pt Barillà, 10’ st, 32’ st Antenucci
SPAL (3-5-2): Meret 7; Cremonesi 6, Vicari 6.5, Giani 6.5; Lazzari 7, Schiattarella 7, Castagnetti 5.5 (dal 21’ st Arini 6), Mora 7, Costa 6.5 (dal 40’ st Del Grosso sv); Antenucci 8, Finotto 5.5 (dal 40′ st Schiavon sv). A disp.: Marchegiani, Gasparetto, Silvestri, Strefezza, Ghiglione, Costantini. All. Semplici.
TRAPANI(5-3-2): Pigliacelli; Casasola, Pagliarulo, Legittimo, Visconti, (dal 14’ st Rizzato), Rossi (dal 36’ st Curiale); Raffaello, Barillà (dal 25’ st Canotto), Maracchi; Nizzetto, Manconi. A disp.: Guerrieri, Cason, Dai’, Fazio, Ciaramitaro, Citro. All. Calori
Arbitro: Sacchi di Macerata 5.5.
Note: giornata soleggiata e dal clima gradevole, spettatori 8419. Ammoniti: Visconti, Giani, Rossi, Pagliarulo per gioco falloso, Pigliacelli per perdita di tempo. Angoli: 6-2 Spal. Recupero tempo: 0’ pt; 3’st.

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