di Serena Vezzani

Cento. Sarà definitivamente operativa dal 1° giugno 2017 la nuova società Clara Spa, risultato della fusione tra Area Spa e Cmv Raccolta, e diventerà la terza azienda in regione per dimensioni, nonché tra le più avanzate del settore a livello nazionale, con 21 Comuni soci – compreso quello di Comacchio – 200mila abitanti serviti, 400 dipendenti e 45 milioni di euro di fatturato previsti per il 2017.

Nello specifico, i vantaggi derivanti da Clara saranno “la razionalizzazione e il miglioramento dei servizi di gestione integrata dei rifiuti, in risposta alla normativa regionale per l’affidamento in house”, ha spiegato il presidente di Area Gian Paolo Barbieri: un cambiamento che presuppone, tuttavia, “un nuovo modo di pensare l’intero ciclo di vita dei rifiuti, nell’ottica di un percorso verso un’economia del benessere sostenibile, con costi più equi per i cittadini e benefici per l’ambiente”.

Ambisce dunque a realizzare un’economia “circolare” la nuova società, un’economia “che mette in circolo non solo nuovi metodi ma anche tutte le comunità”, secondo l’assessore all’ambiente della Regione Paola Gazzo: ed è per questo che è stato realizzato anche il Manifesto per la rinascita dei rifiuti.

“Un documento – ha illustrato Barbieri, – che raccoglie i nostri valori: l’efficacia della differenziazione qualitativa e quantitativa, la raccolta porta a porta, le tariffe su misura per i cittadini virtuosi, la creazione di una filiera vera e propria tra Comuni”. Si configura dunque un servizio che è una “responsabilità vera e propria – secondo Nicoletta Bologna di Cmv Raccolta – di interpretare i valori di questi territorio: il ringraziamento per questa nuova società si sta esprimendo nella mancanza di problemi”.
A esprimere la loro soddisfazione per Clara anche il sindaco di Cento Toselli, il sindaco di Copparo Nicola Rossi e Tiziano Tagliani, nella veste di presidente di Atersir: “Quando vediamo che un territorio è capace di assecondare le esigenze normative accantonando le peculiarità comunali e mettendosi a disposizione di un disegno, lo valutiamo con positività – ha ribadito Tagliani -. Dietro Clara c’è evidentemente una comunità politica e istituzionale capace di dare risposta all’ambizione di un miglior servizio aziendale con tariffe più basse”.