Cento
22 Febbraio 2017
Un uomo di Cento alla sbarra dopo la compravendita di un cane, condannato solo per frode nel commercio

Accusato di aver maltrattato un cucciolo, assolto

di Daniele Oppo | 2 min

Leggi anche

Un libro per i bambini della Pediatria di Cona

La Fondazione Cassa di Risparmio di Cento e la Benedetto XIV promuovono una raccolta di libri “usati ma tenuti bene” per bambini che, grazie alla collaborazione dell’associazione Circi di Ferrara, saranno a disposizione dei bambini ospiti nel reparto di Pediatria dell’Ospedale di Cona

Ausl: “Nessun depotenziamento all’ospedale di Cento”

L'Ausl replica alle dichiarazioni apparse in una lettera arrivata al giornale relativa all’ospedale di Cento per cui "corre l’obbligo di precisare che "la temporanea chiusura dei 10 posti letto di medicina non è assolutamente legata a un depotenziamento dell’ospedale"

Cento. Traumatologia e Ortopedia “Ospedali di eccellenza 2024”

L’Unità Operativa Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale di Cento, in particolare per quanto riguarda la chirurgia della spalla, è stata individuata come eccellenza italiana dall’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza, che gli ha conferito la certificazione degli “Ospedali di eccellenza 2024”

Tutti i vincitori del Premio Letteratura Ragazzi

Si è svolta all’interno del seicentesco salone di rappresentanza Credem di Cento la cerimonia di premiazione della 45ª edizione del Premio Letteratura Ragazzi, il più longevo e ininterrotto tra i premi letterari italiani, ideato, organizzato, promosso e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento

L’importanza dell’Ospedale di Cento per questo territorio

Quella che vado a raccontare è una vicenda vissuta direttamente e che porto all'attenzione di tutti per evidenziare quanto sia determinante avere un presidio ospedaliero ben strutturato nel territorio centese. In queste ore, la madre di una mia collega di lavoro,...

Cento. Aveva messo in vendita una cucciola di dobermann “in perfette condizioni di salute” con un annuncio su Subito.it ma dopo la compravendita è stato denunciato per truffa, frode nell’esercizio del commercio e maltrattamento di animali.

È finito così di nuovo nei guai Claudio Colletti – già condannato nel 2011 dal tribunale di Ferrara per aver venduto animali malati -, ma questa volta il giudice ha dato in gran parte ragione alla sua difesa, condannandolo solo per la frode nel commercio (mille euro di multa) e assolvendolo pienamente sia per la truffa che per il maltrattamento (mentre la procura aveva chiesto la condanna a 10 mesi e più di mille euro di multa per tutti e tre i reati in continuazione).

I fatti. Colletti aveva pubblicato un annuncio su Subito.it in cui metteva in vendita la cucciola di dobermann al prezzo di 400 euro. Conclusa la compravendita con la signora – con il versamento di un anticipo di 50 euro – sono iniziati i problemi. L’acquirente ha lamentato la magrezza del cane e il fatto che fosse affetto da tosse secca e problemi gastrointestinali. Inoltre sarebbe stato sprovvisto del libretto sanitario attestante le vaccinazioni effettuate.

Nel corso del dibattimento – e su questo ha puntato la difesa sostenuta dall’avvocato Gianni Mantovani – è però emerso che il libretto in realtà c’era, ed è stato effettivamente spedito dall’azienda che aveva allevato il cane. Inoltre la magrezza, la tosse e i problemi gastrointestinali non erano tali da far considerare l’animale maltrattato (per l’intestino la cura somministrata su consiglio specialistico fu solo a base di fermenti lattici) e, soprattutto, erano tutti problemi riscontrati da una visita veterinaria eseguita due mesi dopo la compravendita. Se questi fatti hanno probabilmente portato all’assoluzione per i maltrattamenti, il fatto che lo stesso Colletti si fosse reso disponibile a restituire i soldi e riprendersi il cane è andato a dimostrazione dell’assenza di una sua volontà di truffare l’acquirente.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com