Fiscaglia
19 Gennaio 2017
Si era trattenuto 5mila euro, le somme di tre settimane. Alla fine chiuderà l'attività

Non versò i soldi del Lotto, tabaccaio condannato per pecultato

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Processo a Estense.com, Fabbri sentito in aula

Sentito ieri (venerdì 10 maggio) in aula come parte offesa, il sindaco Alan Fabbri ha respinto ogni 'contestazione' che gli viene fatta nell'articolo di Marco Zavagli, direttore di Estense.com, oggi a processo con l'accusa di diffamazione aggravata per aver scritto, il 23 marzo 2020, un editoriale dal titolo "La propaganda, l'industria che funziona meglio a Ferrara"

Morte Riberti. A fine giugno l’udienza preliminare del processo

A poco più di due anni da quel tragico 21 giugno 2022, il gup Alberto Ziroldi del tribunale di Bologna ha fissato per mercoledì 26 giugno l'udienza preliminare del processo per la morte di Leonardo Riberti, il 21enne che perse la vita dopo aver scavalcato una finestra dell'ospedale Maggiore, precipitando

Fiscaglia. Due anni di reclusione per essersi tenuto i soldi delle giocate al Lotto dei suoi clienti anziché versarle ai Monopoli di Stato. Un ammanco di poco meno di 5mila euro (4925,66 per la precisione) che lo Stato non gli ha perdonato.

I controlli settimanali avviati dai Monopoli non hanno impiegato molto a scoprire che R.R., 29 anni, titolare di una tabaccheria a Fiscaglia acquistata poco prima, si era tenuto le somme per lui dall’11 dicembre 2013 al 31 dicembre 2013. Tre settimane fatali, che gli sono costate l’accusa e il conseguente processo per peculato.

Davanti al giudice è intervenuto come testimone del pm Stefano Longhi il direttore della sezione regionale dei Monopoli di Stato, Daniele Stella, che ha stilato un preciso resoconto delle ammanchi in capo al concessionario.

In sede di discussione la difesa ha richiamato la circostanza di uno stato di necessità in cui versava R.R:, che di lì a poco si vedrà costretto a chiudere l’attività non essendo in grado di riprendersi economicamente dall’investito iniziale per l’acquisto della tabaccheria.

La pubblica accusa ha chiesto 4 anni. Il tribunale ne ha decisi due, tenendo conto delle attenuanti generiche. Alla pena detentiva (sospesa) si aggiungono quelle accessorie dell’interdizione temporanea dai pubblici uffici e del sequestro dei beni condizionato alla spontanea restituzione delle somme indebitamente trattenute.

L’avvocato della difesa anticipa che farà appello “a motivo del fatto che l’agenzia dei monopoli ha escusso una fideiussione per un importo leggermente superiore a quello non versato”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com