di Andrea Mainardi

Ferrara manda la DInamica all’inferno condannandola al quarto stop su quattro gare. I ragazzi di coach Trullo giocano con intensità ed applicazione superando momenti difficili come l’espulsione di Roderick. Per la Bondi tutto il quintetto in doppia cifra ed una maggiore presenza mentale nella gara, soprattutto nel tramutare in punti le palle perse.

Avvio di gara sprint per la Bondi: Bowers mette palla a terra attaccando bene il canestro, Cortese punisce dagli angoli ed è 0-10 Ferrara al dopo 2′. E’ Corbett a muovere finalmente la retina per la Dinamica, la Bondi deve fare i conti con i due falli di Roderick ma rimane avanti 14-24 al 7′. Sale in cattedra Giachetti che sfrutta i blocchi per segnare tre triple, dall’altre parte i giochi a due tra Moreno e Bowers rimangono molto efficaci. E’ capitan Soloperto sulla sirena del primo quarto a segnare il piazzato del 24-30.

Nel secondo quarto è il grande ex Amici a colpire due volte consecutive da tre, a lui risponde Bowers in allontanamento (34-33 al 13′). Ancora Giachetti allo scadere dei 24′ continua la sua ottima gara, con Bowers a riposo è Cortese a caricarsi sulle spalle l’attacco estense (41-43 al 17′). Ferrara gioca veloce e torna a segnare dall’arco con Ibarra e Mastellari, risponde l’ottimo Corbett ma Moreno insacca da tre punti allo scadere. All’intervallo lungo dunque Bondi avanti 49-54.

I biancorossi reagiscono e partono forte con Corbett decisivo da fuori, parziale 10-2 Dinamica. Per la Bondi è Bowers a suonare la carica ma Corbett è caldissimo dall’arco (66-60 24′). Per lui 11 punti nel quarto e massimo vantaggio Mantova. Finalmente nbatte un colpo Roderick con cinque punti consecutivi, Ferrara prende coraggio con Cortese e ancora Roderick firma il controparziale di 0-13 (68-73 al 28′). Chiudono il quarto ancora l’americano e Casella che colpiscono da tre per il 71-76.

Ultimo quarto con percentuali basse e tanta tensione, Roderick ed Amici hanno un battibecco e l’americano viene espulso. Davvero un macigno sulla Bondi che però non molla e rimane in partita (80-82 al 33′). Gli errori si susseguono da ambo le parti, è Amici a portare Mantova in vantaggio con un pregevole canestro in allontanamento. Sale di tono anche Sylvere Bryan che prima stoppa Bowers e poi segna ben servito da Giachetti. Bravo Soloperto a trovare il pari a quota 86 al 38′. Giachetti sembra dare la spallata decisiva segnando da tre punti, Cortese reagisce appoggiando al ferro. Sul ribaltamento Soloperto commette fallo su Corbett che fa uno su due dalla lunetta (90-88 a venti secondi dal termine). La tensione è altissima, Pellegrino riesce a guadagnarsi due liberi che insacca con il ghiaccio nelle vene, Mantova poi perde palla e si va ai tempi supplementari sul 90-90.

Qui l’emergenza della Bondi triplica dato che Pellegrino e Soloperto vanno fuori per falli, gli attacchi però stagnano dato che solo Giachetti e Moreno vanno a segno (92 pari al 43′). Daniels in lunetta fa uno su due, transizione Ferrara e bomba siderale di Mastellari che fa esplodere il corposo spicchio di tifo biancoazzurro presente al PalaBam. Mantova non è lucida in attacco e Bowers non sbaglia l’appoggio del +4 a un minuto dal termine. La pietra tombale sul match la mette Cortese a quaranta secondi dal termine con l’ennesima tripla della sua gara. Gli animi si scaldano e Giachetti viene espulso, Bowers mette il punto esclamativo schiacciando in solitaria e Corbett chiudei il match con due su tre ai liberi. E’ davver un tripudio per una tostissima Bondi che vince 95 a 102 il derby.

Mastica amaro il coach biancorosso ed ex di turno Alberto Martelossi: “mi spiace ovviamente, complimenti a Ferrara per questa vittoria impegnativa. A noi non sono bastati quindici minuti di buona difesa, in attacco poi abbiamo pagato la poca lucidità nei momenti clou. Abbiamo un freno mentale che rappresenta un problema che dobbiamo risolvere”.

Tony Trullo dal canto suo si gode i due punti: “è stata una partita tosta giocata ad alti ritmi, siamo stati bravi nei primi minuti ma poi abbiamo sofferto le loro mani addosso. Non ci siamo disuniti dopo l’espulsione di Roderick, sono molto contento del buon lavoro svolto da tutto. Ci alleniamo bene e siamo maggiormente compatti, sento questa squadra sempre più mia. Temevo Amici in questa gara, avevamo accorgimenti anche sui pick&roll che coinvolgevano Corbett ma è stato molto bravo lui da tre punti. Con Roderick al 100% sono convinto che avremmo potuto chiuderla anche prima”.

Francesco Pellegrino anche stasera si è confermato una delle note più liete della Bondi: “abbiamo cominciato forte, bravi noi a sfruttare il nostro gioco nonostante le mani addosso degli avversari. Non commenti più di tanto l’episodio dell’espulsione, di sicuro per le cose che gli sono state dette non andava punito solo Roderick. Ringrazio i tifosi che oggi sono stati il nostro sesto uomo in campo”.

Un radioso presidente Bulgarelli non nasconde l’entusiasmo: “ho perso un paio d’anni di vita in questa gara (ride ndr). C’è stata in campo tanta voglia e compattezza da parte di tutti, soprattutto dal nostro gruppo di italiani. Mi fa ben sperare anche il fatto che abbiamo ampi margini di miglioramento. Ci godiamo questo successo in vista della Virtus, sarà probabilmente la settimana più attesa da quando sono presidente”.

Dinamica Generale Mantova – Bondi Ferrara 95-102 (24-30, 25-24, 22-22, 19-14, 5-12)

Dinamica Generale Mantova: Daniels 8, Corbett 26, Vencato NE, Giachetti 23, Casella 5, Gergati 4, Bryan 6, Candussi 6, Amici 17, Timperi NE, Rinaldi NE, Morello NE, Magni NE. All. Martelossi.

Bondi Ferrara: Zani NE, Mastrangelo NE, Ibarra 3, Moreno 14, Roderick 12, Cortese 24, Bowers 23, Pellegrino 16, Mastellari 6, Soloperto 4, Ardizzoni NE. All. Trullo.

Rimbalzi: Mantova 45 (Bryan 12, Amici 9), Ferrara 49 (11 Cortese, 11 Bowers).

Assist: Mantova 19 (Giachetti 5, Daniels 4), Ferrara 15 (Moreno 11).

Tiri liberi: Mantova 18/24, Ferrara 17/23.

Falli: Mantova 20, Ferrara 23 (cinque falli per Pellegrino e Soloperto).