“Pur riconoscendo la titolarità ed il potere d’intervento delle amministrazioni comunali nella gestione e nello sviluppo degli spazi verdi urbani, Legambiente Ferrara esprime il proprio disappunto riguardo gli abbattimenti degli alberi nelle aree adiacenti lo stadio comunale e chiede a questa amministrazione di istituire,a monte delle decisioni sui progetti infrastrutturali ed urbanistici, percorsi di consultazione,ascolto e controdeduzione”.

A polemica inoltrata il circolo di Legambiente Ferrara interviene nel merito dell’abbattimento degli alberi attorno allo stadio “Paolo Mazza”, per ricordare che “solo l’informazione tempestiva alla cittadinanza,la ricerca condivisa tra enti ed associazioni e la verifica del consenso,possono essere le soluzioni che tengono insieme la tutela del patrimonio arboreo urbano e la sicurezza in tutti i suoi ambiti di applicazione”.

Nel caso di via Piave, “vorremmo avere la certezza che si assista concretamente a nuove piantumazioni in proporzione alla quantità ma soprattutto alla qualità delle piante abbattute e di altre significative realizzazioni in materia di tutela e valorizzazione ambientale,sottolineando,se fosse necessario, che è dato incontrovertibile il fatto che la qualità dell’aria e l’equilibrio dell’ecosistema dipendano anche dalle piante presenti sul territorio”.