Un incontro per parlare dell’anzianità crescente nella popolazione emiliana e, in particolare, in quella ferrarese e delle misure economiche e sociali necessarie per affrontare i problemi connessi. Si terrà giovedì 9 giugno, dalle 16 alle 19, organizzato dallo Spi-Cgil e dall’Istituto Gramsci.

In Emilia-Romagna, la popolazione residente in provincia di Ferrara annovera la maggiore percentuale di persone ultra-sessantacinquenni, il 27%. Le previsioni demografiche al 2035 non solo confermano, ma aumentano questa percentuale.  Ciò richiede di aprire una nuova stagione del welfare, con significativi riflessi sul potenziamento e la qualificazione dei servizi sociosanitari, della rete dei servizi a sostegno della domiciliarità in particolare per le persone non autosufficienti, sul contrasto alla povertà, sulle politiche abitative, su una diversa organizzazione dei centri urbani, sui criteri di equità necessari all’accesso ai benefici, sul riconoscimento del ruolo e del significato del lavoro delle associazioni di volontariato per la promozione della solidarietà e, in generale, per una cultura dell’invecchiamento attivo.

Lo Spi-Cgil e l’Istituto Gramsci di Ferrara vogliono suscitare un confronto con gli attori istituzionali e sociali per far scaturire una serie di proposte percorribili e concrete, per intervenire già oggi nelle situazioni più critiche, per una società più solidale che consideri la persona anziana come una risorsa e non come un peso inutile.

Il percorso inizierà con un incontro del 9 giugno nella Sala dell’Arengo del Municipio di Ferrara per cominciare a mettere a fuoco le varie problematiche attraverso le testimonianze di diversi soggetti interessati, problematiche che poi saranno al centro di successivi approfondimenti nel corso del 2016.

Aprirà i lavori Manuela Fantoni, segretaria provinciale Spi-Cgil, mentre Stefano Michelini, responsabile del Servizio Statistica della Regione Emilia-Romagna, interverrà sullo scenario demografico provinciale relativo agli anziani over 65. Seguiranno una tavola rotonda e il dibattito. Concluderà Bruno Pizzica, segretario regionale Spi-Cgil dell’Emilia-Romagna.  Coordinerà Roberto Cassoli, dell’Istituto Gramsci.