Noè nella sua cuccia

Coccanile. Noè è tornato a casa. Il bel pastore maremmano che ha tenuto in apprensione per giorni la sua “mamma umana”, come si definisce la sua padroncina, è ora nella sua cuccia a Coccanile, dopo una fuga durata 15 giorni. Proprio l’ultimo dell’anno Noè è stato avvistato sulla Gran linea nella zona della discarica Crispa di Jolanda.

In questi giorni, per rispondere all’appello della sua padroncina lanciato su una pagina facebook (ora ribattezzata “Noè ritrovato”), si sono mossi diversi cittadini copparesi, oltre a dipendenti di Area, carabinieri di Copparo, le guardie zoofile dell’Enpa, l’Oipa Ferrara. Un piccolo esercito cui si è aggiunto nel finale anche Mouse, il papà di Noè, “che lo ha fermato come si fa con le pecore”, spiega la padroncina emozionata su facebook.
Il pastore maremmano è in buone condizioni. La zampa anteriore sinistra è gonfia, ma non è rotta. Noè ha dei tagli, non estesi, che si sono chiusi e si sono infettati, anche in testa.
La padrona ora, visto il risultato positivo ottenuto, ha creato una pagina facebook ad hoc “per poter aiutare tanti altri animali scomparsi, facciamola crescere. Così come è stato trovato Noè si possono riportare a casa tanti altri animali, Facebook può aiutare a condividere e segnalare tutto in tempo reale”.

La pagina è raggiungibile all’indirizzo https://www.facebook.com/Persotrovato-Animali-1700448706866049/.