Renazzo. Non ce l’ha fatta Cloe Govoni, l’anziana di 84 anni selvaggiamente picchiata nella propria abitazione insieme a sua nuora Maria Humeniuc da due rapinatori nella mattina di venerdì 6 novembre.
Il decesso è avvenuto all’ospedale Sant’Anna di Cona verso le 2,40 della notte tra martedì e mercoledì.
A darne l’annuncio la mattina di mercoledì è il sindaco di Cento Piero Lodi su Facebook, prima parlando di “un giorno triste. Il giorno del lutto” e poi rendendo esplicito il perché di quelle parole: “La signora Cloe è mancata questa notte. È la notizia che tutti temevamo e che purtroppo è arrivata… Oggi è la giornata del dolore. Dolore per una morte assurda. Un abbraccio alla famiglia. Con affetto. Alla signora la gratitudine per una vita spesa nella Comunità e per la Comunità. Insegnante di generazioni di renazzesi. Presenza costante in paese. Il giorno dell’ultimo saluto sarà lutto cittadino”.
Ora le posizioni di Florin Grumeza e Leonard Veissel, i due rapinatori arrestati sabato dai carabinieri di Cento, si aggraveranno: l’ipotesi di tentato omicidio si dovrebbe trasformare in quella di omicidio consumato a cui va aggiunta ovviamente anche quella di rapina aggravata.