Comacchio
1 Agosto 2015
Il divulgatore televisivo a Valle Pega per registrare la puntata di Superquark del prossimo 27 agosto

Alberto Angela alla scoperta degli scavi comacchiesi

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Ambiente e Delta del Po. Annalisa Corrado ospite del Pd

Annalisa Corrado, delegata nella segreteria nazionale del Partito Democratico e candidata nelle liste Nord-Est per il Partito Democratico alle elezioni europee, sarà ospite del Pd Comacchio assieme ad Elena Rossi, già sindaca di Ostellato e vicepresidente dell'Ente Parco Delta Po Emilia-Romagna

Fermato e denunciato il piromane di Lido degli Estensi

Avrebbe appiccato piccoli incendi e forato gli pneumatici di automobili in sosta, fino a quando i carabinieri non lo hanno sorpreso mentre si allontanava dopo aver dato fuoco con un accendigas ad alcune ramaglie lasciate sulla strada da alcuni residenti

Temporali, vento e mareggiate: è allerta meteo nel Ferrarese

Probabilità di forti temporali, vento e mareggiate. E' l'avvertimento della Protezione civile dell'Emilia-Romagna per la provincia di Ferrara con l'emanazione dell'allerta di colore giallo (criticità ordinaria) che prevede già dalla seconda parte della giornata del 22 aprile condizioni favorevoli allo sviluppo di fenomeni intensi

Comacchio. Cosa ci fa Alberto Angela in mezzo agli assessori comacchiesi? Sta girando la puntata del prossimo 27 agosto di Superquark, quando racconterà al pubblico di Rai 1 la storia e i misteri del sito archeologico di Valle Pega.

Nelle fotografie pubblicate dal Comune di Comacchiosi si vede il popolare divulgatore televisivo assieme anche all’archeologo Mario Cesarano, funzionario della Soprintendenza per il beni Archeologici dell’Emilia Romagna e direttore scientifico dello scavo di Santa Maria in Padovetere, mentre illustra lo scopo dello scavo riaperto in questi giorni.

La puntata di Superquark in onda il 27 agosto 2015 illustrerà la storia millenaria del luogo e l’importanza dei recenti ritrovamenti archeologici. In ottobre a Valle Pega sono stati ritrovati i resti una nave romana del VI secolo dopo cristo: si tratta del secondo importante reperto nella zona dopo la prima importante scoperta archeologica negli anni ’80.

 

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com