Cento. Dopo la bomba d’acqua provocata dal violento temporale che martedì scorso ha colpito Renazzo, il consigliere Lorenzo Magagna (Ln) ha presentato un’interrogazione sulle cause degli allagamenti, puntando l’indice sulla scarsa manutenzione ordinaria delle fognature e non solo.
Magagna, infatti, rileva che “tutta la parte propedeutica, compresi i finanziamenti (in parte concretamente fatti arrivare grazie alla Lega Nord) per far partire il primo stralcio del piano per la messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico, è stata fatta, ma al momento i cantieri sono all’inizio”, oltre a considerare che “nel primo stralcio, come negli stralci successivi non mi risulterebbero previsti interventi nelle frazioni, né tantomeno a Renazzo, mai considerata in interventi di messa in sicurezza”.
La bomba d’acqua ha provocato danni ingenti alle attività commerciali, come evidenziato dall’Ascom, così Magagna ha interrogato l’Amministrazione comunale per sapere il crono programma esatto degli interventi del primo stralcio, come si pensa di sistemare le criticità della rete fognaria a Renazzo e se sono previsti interventi sulle altre frazioni per evitare di avere altre criticità future. Il consigliere leghista vuole inoltre sapere se sono previsti da parte dell’amministrazione aiuti o contributi di qualsiasi natura, verso i commercianti o attività in genere che abbiano subito danni dagli allagamenti del 26 maggio scorso.