Egr. Dottor Arend,
siamo gli autori di quella ‘lettera aperta’ che estense.com pubblicò il 28/11/2014 e alla quale Lei mi rispose. Come vede non ci arrendiamo e ci riproviamo: non sappiamo se esista anche in Germania, ma in Italia abbiamo un proverbio che così recita: “chiedere è lecito. Rispondere è cortesia”.
Vogliami parlarLe del “Sondaggio di Opinione” che ha coinvolto tutti i dipendenti Berco e in particolare modo su quello che riteniamo il più eclatante dei risultati: solo il 24% di noi ha espresso un giudizio favorevole sul gruppo dirigente che gestisce l’azienda.
Siamo ben consci che giudicare i propri capi può innescare tutta una serie di ‘meccanismi mentali’ anche perversi, ma il secondo dato secondo noi più clamoroso è che nelle altre aziende della Business Area di cui Berco fa parte (la ThyssenKrupp Components Technology) i dipendenti hanno dato al management aziendale un 56% du risultati ffavorevoli, cioè ben il 32% in più di quanto è avvenuto in Berco.
Per noi i motivi di una simile disfatta sono estremamente chiari e in buona parte glieli avevamo espressi nella nostra lettera del 28/11. E lei invece, Dr. Arend, che cosa ne pensa? È interessato o no a questo risultato? Non crede che ci sia qualcosa da ‘mettere a posto’ nel Suo gruppo dirigente? E a Essen, quando hanno visto tale dato, hanno commentato preoccupati o hanno fatto spallucce, tanto quello che conta è portare a casa un profitto di un milione di euro al mese, come richiesto dal dr. Kroos? (Sempre che ci si riesca, ovviamente).
Siamo più che certi che anche in questo caso Lei rimarrà in silenzio, ma per noi era comunque importante farLe sapere che molti dipendenti che hanno a cuore la Berco ritengono che il successo aziendale dipenda anche dai buoni rapporti che si instaurano a tutti i livelli e che la stima e la fiducia nei propri capi è essenziale per creare quella “squadra” di cui Lei ci ha parlato e che vorrebbe vincente.
Come ben sa, tale sondaggio di opinione sarà ripetuto nel 2016 e allora speriamo davvero che passi avanti ne saranno stati fatti e che il management non precipiti a risultati favorevoli one digit, come direbbe qualcuno dei superpagati consulenti che bazzicano in Berco ormai da troppo tempo.
Sempre che poi, tra due anni, non ci tocchi giudicare le prestazioni di un nuovo gruppo dirigente.
Cordiali saluti,
Il “solito” gruppo di dipendenti Berco procuppati