Sono stati arrestati dai carabinieri i due autori della rapina del 7 ottobre scorso alla filiale della Caricento di via Bologna, un colpo che fruttò ai malviventi circa 1.500 euro dopo aver minacciato il personale della banca con un cutter.
I due rapinatori – il 32enne D.M. residente a Roma e il 43enne G.F. domiciliato ad Anguillara Sabazia (Roma) – sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Ferrara, su richiesta della Procura della Repubblica, dopo le complesse indagini compiute dai militari dell’Arma, che hanno acquisito univoci e concordanti indizi di colpevolezza. Quel giorno, infatti, i rapinatori avevano lasciato diverse tracce del loro passaggio, tanto che i carabinieri avevano potuto acquisire, oltre alle testimonianze del personale presente, anche il numero di targa della vettura utilizzata per la rapina e le immagini delle telecamere di sorveglianza.
I due malviventi, entrambi pregiudicati, sono stati raggiunti dal provvedimento e arrestati per rapina in concorso mentre si trovavano già ristretti per altri reati, il primo nel carcere di Roma, il secondo ai domiciliari ad Anguillara Sabazia. Quest’ultimo, dopo le formalità di rito, è stato portato presso il carcere di Regina Coeli.