Battuta d’arresto per il Kaos a Roma. Il PalaGems si conferma un campo ostile agli estensi, sconfitti 5-2 da una Lazio che ha giocato una gara accorta ed è risultata più cinica e determinata dei neri nell’arco dei 40′.

Dopo un primo tempo giocato ad armi pari, la squadra di Capurso ha subito due reti a cavallo dell’intervallo che hanno spezzato la gara, con la Lazio che è stata brava a sfruttare gli errori ospiti. Il Kaos ha provato a riaprire il match in avvio di ripresa, ma non si è dimostrato lucido sotto porta e la scelta del portiere di movimento non ha sortito effetti positivi. La prossima partita sarà tra due settimana in casa con Sestu: nel prossimo weekend infatti il campionato è fermo, spazio alla Nazionale.

La Lazio parte con Molitierno, Duarte, Manfroi, Saul e Paulinho, Kaos in tenuta arancione con Timm, Bertoni, Pedotti, Vampeta e Tuli dal primo minuto. L’avvio di gara è equilibrato con le squadre che si studiano e i neri che si rendono pericolosi in zona gol in un paio di occasioni, ma senza trovare la porta e comunque c’è poco lavoro per i due portieri. Dopo la metà del tempo i padroni di casa si macchiano del quarto e del quinto fallo di squadra, nei minuti a seguire è il Kaos a prendere l’iniziativa: Molitierno para su Coco mentre a portiere battuto, su un tiro di Halimi deviato da Andrè, è il palo a negare lo 0-1. Estensi che protestano poi per un possibile sesto fallo di squadra dei locali, e a 29″ dall’intervallo arriva la rete con Paulinho che riceve da rimessa laterale, ha spazio e trova l’angolo giusto con un rasoterra.

Alla rete pesante sul finire di prima frazione, fa la coppia la rete ancora di Paulinho per il 2-0: due reti a cavallo tra i tempi che danno l’inerzia alla Lazio. Dopo 4’30” Vampeta coglie una traversa, poi Tuli e Vinicius sfiorano la rete, ma c’è ancora Molitierno – e Sanna sulla linea – a dire di no. Salas va vicino al 3-0 in contropiede, Capurso chiama timeout e poco dopo inserisce Coco come portiere di movimento. Nel giro di un minuto, però, i capitolini infilano la porta sguarnita con Corsini, portando così a tre le reti di scarto. Bertoni, sulla linea, insacca un tiro di Vampeta e accorcia le distanze, tuttavia è immediato anche il 4-1 dei padroni di casa che trovano nuovamente la porta vuota e puniscono l’errore dei neri. Finale senza sorprese con la Lazio che amministra il vantaggio.