Il tribunale di Ferrara ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare nel carcere di via Arginone per C.S.R.A., il 58enne di nazionalità dominicana che il 23 luglio scorso ha accoltellato un proprio connazionale 37enne in piazza Travaglio, nel pieno centro di Ferrara.
L’uomo, difeso dall’avvocato Giacomo Forlani, ha sostenuto le proprie ragioni affermando di aver agito per autodifesa, affermando che il 37enne lo avrebbe aggredito a causa di tensioni in atto da tempo. Già nelle prime ore l’ipotesi dei carabinieri era che l’episodio di violenza fosse avvenuto per ragioni sentimentali, e durante l’udienza di convalida dell’arresto le parti hanno confermato che sul posto ci fosse anche la fidanzata dell’uomo rimasto ferito.
Dietro la lite però, secondo il responsabile dell’accoltellamento, non ci sarebbero questioni amorose, ma un’inimicizia che covava da tempo tra di sé e la coppia di connazionali. Ed è per questo che in piazza Travaglio sarebbe nata la colluttazione conclusasi con una profonda ferita all’addome per il 37enne.
C.S.R.A. dovrà quindi restare in carcere fino a quando non si svolgerà il processo di primo grado nelle aule del tribunale, che lo vedrà accusato per tentato omicidio.