Cronaca
11 Febbraio 2014
L'uomo aveva ricevuto un'ingente cartella esattoriale, ma non ha lasciato messaggi per spiegare il proprio gesto

Suicida in casa, una nuova vittima della crisi

di Redazione | 1 min

Leggi anche

A processo per aver palpeggiato la nipotina, assolto

La Procura aveva chiesto la condanna a sei anni, ma - per il tribunale di Ferrara - quel fatto che lo aveva portato a giudizio non sussiste. Sentenza di assoluzione ieri (17 luglio) pomeriggio quindi per un uomo di 40 anni, inizialmente accusato di aver palpeggiato più volte la nipote di 11 anni nelle parti intime

Stalking e lesioni. Un anno per il ‘complice’ di Amanda Guidi

È stato condannato a un anno - con rito abbreviato - il 60enne Romano Maccagnani, coimputato con la 31enne Amanda Guidi con le accuse di stalking e lesioni per aver insieme perseguitato e - in un'occasione - aggredito l'ex fidanzato 61enne della donna

Neonato muore in culla, la Procura apre un’inchiesta

È morto improvvisamente, mentre stava dormendo nella propria culla, dopo aver mangiato. È quanto accaduto nel pomeriggio di martedì (15 luglio) in un appartamento di via Carlo Mayr. A perdere la vita un bimbo di appena tre mesi, per cui ora la Procura di Ferrara - pm di turno Silvia Clinca - ha aperto un fascicolo di indagine per omicidio colposo contro ignoti

Aldro, una sound parade lungo le Mura per celebrare il suo compleanno

"Per il suo compleanno, ci piace ricordare Federico con una festa collettiva, senza dimenticare che dopo vent'anni, ci sono ancora tante questioni legate alla gestione della sicurezza nelle nostre comunità". Sono le parole Andrea Boldrini, portavoce del Comitato Federico Aldrovandi 2005 - 2025, nonché suo amico

admin-ajax (4)L’hanno ritrovato i carabinieri quando era ormai troppo tardi per salvarlo. Troppo tardi per farlo ragionare, per convincerlo ad andare avanti e ad affrontare quelle difficoltà che lo stavano schiacciando. Ma P.E., 48 enne residente in via Arginone, aveva ormai deciso di togliersi la vita.

Gli uomini dell’Arma intervenuti sul posto hanno appreso che l’uomo soffriva da tempo di una depressione legata anche alle difficoltà economiche che stava attraversando. Poco tempo fa aveva ricevuto una cartella esattoriale dall’importo ingente e inaspettato. Forse si era reso conto di non poter far fronte al pagamento, forse l’orgoglio di non voler chiedere aiuto l’ha spinto alla decisione finale, ma P.E. non ha lasciato alcun biglietto per motivare il suo gesto. Da quanto si apprende l’uomo aveva un lavoro dipendente, ma non tale da garantirgli grandi fonti di guadagno.

Restano in campo solo le ipotesi, sulle quali indagano ora i carabinieri. Ipotesi che, se venissero verificate, mostrerebbero ancora una volta il lato più duro e brutale della crisi economica. E che non possono non far riflettere su quale prezzo l’Italia è disposta a pagare per ritrovare l’antico benessere.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com