Sono stati quasi duemila i visitatori che hanno approfittato delle “Serate a corte” in Castello Estense. Per sette mercoledì, dal 10 luglio al 21 agosto, il percorso di visita del monumento simbolo di Ferrara è infatti rimasto aperto fino alle 23 per decisione di Comune e Provincia, in collaborazione con Itinerando e Orsatti Group. Oltre, quindi, l’orario canonico di chiusura nel frattempo posticipato in via sperimentale alle 19 durante l’intero periodo estivo, rispetto alla consuetudine delle 17,30.
I numeri per ciascuna serata sono stati un crescendo: 313 gli ingressi del primo mercoledì, fino ai 491 biglietti staccati l’ultimo appuntamento il 21 agosto scorso.
Bene anche l’idea degli aperitivi nel Giardino degli Aranci e le cene sotto le volte affrescate della caffetteria del Castello, con la cifra finale di 600 partecipanti che hanno sancito il successo dell’abbinata cultura-buona tavola.
L’idea, invece, di essere accompagnati da una guida turistica nel percorso che conta quasi cinquanta sale, l’hanno avuta in 1.409. Tante sono state le visite guidate nel corso delle sette serate, con pubblico proveniente dall’Italia e dall’estero, unitamente ad una buona quota di ferraresi che confermano così il legame stretto tra Ferrara e il Castello Estense.
Tutti gli appuntamenti sono stati arricchiti con momenti di animazione musicale e teatrale, grazie alle melodie di Stefano Squarzina, Renzo Rossi e Irene De Bartolo, le animazioni musicali del Laboratorio Musicale Messiaen di Cento, i burattini di Elisa Piffanelli, che ha narrato le vicende della duchessa Renata di Francia, la rievocazione del folle amore di Ugo e Parisina a cura dell’attore Stefano Muroni, le narrazioni per bambini della compagnia de Il Baule Volante, i suggestivi racconti della Piccola Compagnia dell’Airone e le drammatizzazioni dei figuranti dell’Ente Palio di Ferrara..
“Dati indubbiamente importanti – sottolinea la presidente della Provincia, Marcella Zappaterra – che ci spronano a continuare nel percorso intrapreso dall’inizio dell’anno attraverso una serie di iniziative volte al rilancio del Castello. Dopo la revisione delle tariffe, gli accordi con gli operatori turistici, l’istituzione delle visite guidate a partenza garantita e l’animazione serale appena conclusa – rilancia la presidente – sono già in cantiere una serie di novità per il prossimo autunno, quando speriamo di riaprire anche la visita alla Torre dei Leoni”.
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