Condannato a sette mesi per resistenza, minacce e oltraggio a pubblico ufficiale.  Il tribunale di Ferrara ha processato per direttissima e condannato Michele Bosi, 47enne ferrarese con numerosi precedenti alle spalle. L’ultimo guaio di Bosi risale a martedì mattina, quando verso le 10.30 ha cominciato a importunare i clienti di un negozio di telefonia in via San Romano con insulti e minacce, in evidente stato di ubriachezza. Sul posto è giunta un’ambulanza del 118, ma l’uomo non ha voluto sentire ragioni e si ha rifiutato ogni assistenza medica. Non contento, Bosi si è scagliato contro i carabinieri intervenuti su segnalazione dei commercianti. Offese e minacce di morte, in un primo momento, fino a quando l’uomo si è scagliato contro uno dei militari afferrandolo per il collo.

Una volta immobilizzato, l’uomo è stato portato direttamente in carcere su disposizione del pm Alberto Savino. Processato per direttissima, il ferrarese è stato condannato per resistenza, minacce e oltraggio a pubblico ufficiale e sconterà i sette mesi di reclusione in via Arginone.