Eventi e cultura
8 Settembre 2012
Un cartellone di spettacoli tra contemporanea, tradizione e repertorio novecentesco. Proposte inusuali e di alto livello

Danza al Comunale, stagione da incorniciare

di Redazione | 6 min

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Nella sua prima parte dedicata alla danza contemporanea come nella seconda, attenta alla tradizione e al repertorio novecentesco, la stagione di danza 2012/2013 del Teatro Comunale di Ferrara presenta i grandi nomi, le nuove leve e le firme più innovative della coreografia internazionale. I percorsi di maturazione dei maestri italiani e stranieri si incrociano così con i germi di nuove forme espressi dai coreografi più giovani, mentre si incontrano esperienze artistiche prodotte da culture profondamente diverse. Il risultato è un cartellone come sempre inusuale e di alto livello, che quest’anno assume un rilievo ancor più significativo perché, pur tra le enormi difficoltà derivate dal sisma che ha colpito le città emiliane, riesce a confermare Ferrara come costante punto di riferimento per la danza, in particolare per le proposte legate alla contemporaneità.

La Stagione si aprirà proprio con il Festival di danza contemporanea il 9 ottobre: la Bill T. Jones / Arnie Zane Dance Company ritorna nella città estense con la ricostruzione di tre lavori di Bill T. Jones e Arnie Zane che hanno portato il gruppo al successo internazionale e rinnovato profondamente la coreografia americana negli anni 80. Lo stesso Bill T. Jones sarà a Ferrara e incontrerà il pubblico al termine dello spettacolo.

Una riflessione sul passato arriva anche con Duetto, pièce che Virgilio Sieni e Alessandro Certini realizzarono nel 1989 per la compagnia Parco Butterfly, presentata a Ferrara il 6 dicembre nell’ambito del progetto RIC.CI – Reconstruction Italian Contemporary Choreography -, avviato a livello nazionale lo scorso anno con l’obiettivo di riproporre alcune delle più significative produzioni di danza realizzate in Italia tra gli anni 80 e 90. Il ruolo dei due coreografi/danzatori è oggi affidato a Mattia Agatiello e Riccardo Olivier della Fattoria Vittadini, compagnia costituita da giovani artisti che si sono formati alla Scuola Paolo Grassi di Milano.

Ripercorre le tappe di una esperienza artistica ricchissima Lutz Förster, straordinario interprete e maestro, che in un monologo danzato racconterà i suoi incontri con personalità come Pina Bausch, Robert Wilson, José Limon, Caetano Veloso. L’assolo, Portrait of a dancer, è firmato dallo stesso danzatore e sarà presentato a Ferrara in prima nazionale il 9 novembre.

Sarà una prima nazionale anche la proposta della Compagnie La Baraka / Ballet Contemporain d’Alger del coreografo franco-algerino Abou Lagraa, che il 23 ottobre presenterà Univers…l’Afrique.  Costruito in due sezioni dedicate a diverse età della vita e a modi diversi di riconoscere le proprie radici africane, lo spettacolo si avvale di una straordinaria colonna sonora costruita sulla voce di Nina Simone. Questo percorso intorno alla cultura africana sarà ripreso, il 9 dicembre, da Radhouane El Meddeb impegnato, con la Compagnie de Soie, nella performance Je danse et je vous en donne à manger, preparazione a passo di danza del cous cous tunisino, piatto che sarà offerto a fine spettacolo a tutto il pubblico presente.

(foto di Alessia Santambrogio)

Il Festival di danza contemporanea sarà quest’anno particolarmente attento alla danza italiana. Oltre alla presentazione del già citato Duetto, saranno presenti Aterballetto, compagnia sempre ai vertici, con la suggestiva trascrizione coreografica di Alice nel paese delle meraviglie realizzata da Francesco Nappa, danzatore e coreografo napoletano per la prima volta impegnato con la compagnia emiliana, e l’Accademia Teatro alla Scala, che darà prova della qualità e della versatilità dei giovani allievi della scuola, attraverso una selezione di brani tratti dalle coreografie di Petipa, Preljocaj, Petit e Kylian.

Il programma autunnale sarà completato da due serate di Fuoristrada,  settima edizione della rassegna promossa dalla rete Anticorpi, che si è costituita per creare un coordinamento regionale e interregionale tra quanti si occupano della nuova danza e delle giovani compagnie italiane. Quest’anno, per la prima volta, la rassegna ospiterà un’unica compagnia per ogni serata: il 7 dicembre il CollettivO CineticO di Francesca Pennini presenterà *Plek-, spettacolo che ha debuttato con successo la scorsa estate al Festival di Castiglioncello; l’8 dicembre andrà in scena in prima assoluta 10 tracce per la fine del mondo, pièce firmata e interpretata da Riccardo Buscarini – artista già conosciuto in Italia e nel Regno Unito – che proprio con questo lavoro ha vinto il premio Fondo Fare Anticorpi 2012.

La programmazione di danza del Teatro Comunale di Ferrara proseguirà nel 2013 con tre proposte che non mancheranno di suscitare l’interesse di un pubblico molto ampio.

Il 9 gennaio il Balletto di San Pietroburgo, compagnia costituita da danzatori di alto livello formatisi alla Scuola di San Pietroburgo, proporrà la famosissima versione dello Schiaccianoci creata da Petipa sulla partitura di Čajkovskij.

Il 16 febbraio andrà in scena per la prima volta al Comunale di Ferrara Miguel Angel Zotto, tra i più carismatici ballerini di tango attivi sulla scena internazionale, protagonista d’eccezione di Viento de Tango, spettacolo di musica e danza che lo vedrà impegnato con la sua compagnia di eccellenti danzatori e musicisti.

La Stagione di danza si concluderà il 16 aprile con un’altra compagnia di rilievo internazionale che si presenterà a Ferrara per la prima volta. Si tratta della Ailey II, costituita dallo stesso Alvin Ailey nel 1974 e da allora affermatasi come una delle più rappresentative compagnie degli Stati Uniti. Il programma della serata, ancora in corso di definizione, comprenderà Revelations, una delle più importanti creazioni di Ailey e una selezione fra le novità entrate nel repertorio della compagnia firmate da artisti emergenti.

Oltre agli incontri con i coreografi Bill T. Jones e Abou Lagraa, nell’arco della stagione molte e differenziate occasioni di approfondimento  coinvolgeranno  istituzioni, associazioni e privati sia negli spazi del Teatro che in altri luoghi della città.

Lo scultore Maurizio Bonora esporrà al Ridotto del Teatro da ottobre a dicembre Le figure della danza: terrecotte dipinte che raccontano un percorso sulla danza contemporanea a partire dalla rivisitazione delle divinità greche. In collaborazione con Jazz Club Ferrara, il 22 ottobre alle 21.30, al Torrione S. Giovanni l’ensemble Laura Cupiello Trio dedicherà un concerto a Nina Simone, il 7 novembre alle 20,30 in collaborazione con il Teatro, UCI Cinemas Ferrara di via Darsena riproporrà al pubblico la versione in 3D del film Pina di Wim Wenders, dedicato a Pina Bausch. L’associazione Amici della Biblioteca Ariostea programmerà nella sede di Palazzo Paradiso letture dall’opera di Lewis Carroll e di autori magrebini. A cura del Café de la Paix di Piazzetta Corelli sono in programma una serata dedicata al rito del tè e due giornate di scuola di cucina magrebina.

Duetto (foto di Viola Berlanda)

Da segnalare infine l’installazione fotografica di Marco Caselli Nirmal, allestita nei portici del Teatro a cura di Laura Magni, che quest’anno sarà dedicata a Michelangelo Antonioni: una selezione di immagini di spettacoli teatrali che, per la loro intensità, rimandano in modo diretto o indiretto all’opera e al pensiero del grande cineasta ferrarese.

Come di consueto gli spettacoli della stagione di danza potranno essere acquistati con la formula En Plein (tutti gli spettacoli in programma ad eccezione di quelli che prevedono solo i posti in gradinata sul palcoscenico) e nella formula a scelta Carnet 4.

L’acquisto di abbonamenti e di biglietti prevede due novità importanti, applicate anche alle stagioni di prosa e lirica e alla stagione concertistica di Ferrara Musica.

Per favorire la partecipazione del pubblico in un momento di particolare difficoltà economica, acuita dai disagi provocati dal terremoto, nella stagione 2012/2013 sarà applicata una riduzione del 10% circa su tutti i prezzi degli abbonamenti. Chi lo desidera potrà scegliere di acquistare l’abbonamento a prezzo pieno come forma di sostegno alla ripresa dell’attività del Teatro.

Una specifica riduzione è riservata al pubblico che segue l’attività teatrale con maggiore continuità attraverso la carta “su misura”: una tessera personalizzata da richiedere al momento dell’acquisto di un biglietto a prezzo intero, che consente di acquistare sino a quattro biglietti a prezzo ridotto fra tutte le proposte in abbonamento programmate nell’arco della stagione teatrale 2012/2013 dal Teatro Comunale e da Ferrara Musica.

Info: T. 0532 247353; fax 0532 206007; biglietteria.teatro@comune.fe.it

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