Masi Torello
5 Giugno 2012
Due malviventi parzialmente travisati si fanno consegnare 200 euro per poi fuggire su una Uno bianca

Rapinato l’ufficio postale di Masi San Giacomo

di Redazione | 2 min

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Masi San Giacomo. Rapina lampo, questa mattina attorno alle 9.45, all’ufficio postale di Masi San Giacomo. Due malviventi, a volto semicoperto, si sono fatti consegnare un bottino di circa 200 euro, il contante che in quel momento risultava disponibile in cassa, per poi fuggire a bordo di una Fiat Uno Bianca.

L’auto è stata abbandonata e ritrovata dai carabinieri intervenuti sul posto in un parcheggio poco distante, dove è presente un circuito di videosorveglianza dalle cui immagini ora si spera di risalire agli autori del colpo. Secondo le testimonianze raccolte, uno dei due malviventi era coperto da una sciarpa al volto e l’altro indossava occhiali da sole. Questa mattina, prima della rapina, all’ufficio postale era arrivato il furgone portavalori, dato che proprio in questi  giorni sono in corso le consegne delle pensioni.

I due rapinatori, dunque, probabilmente erano informati e speravano di poter fare un ottimo bottino, ma evidentemente la gran parte del contante si trovava già chiuso nella cassaforte. Quando hanno fatto irruzione nell’ufficio postale (pare che uno fosse armato di cutter) all’interno c’era solo una dipendente e un paio di clienti. Tutto si è svolto molto velocemente e al momento di fuggire uno dei due ha sollecitato il ‘compare’ pronunciando una frase in dialetto ferrarese, per poi dirigere la Fiat Uno bianca verso la vicina superstrada e abbandonarla poco dopo.

Non è la prima volta che le poste di Masi San Giacomo vengono prese di mira da rapinatori. I residenti ricordano infatti che anche lo scorso anno ignoti malviventi tentarono il colpo sempre qualche giorno dopo l’avvio della consegna delle pensioni.

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