Politica
28 Gennaio 2012
La verifica del Comune dà ragione al consigliere di Ppf

Tavolazzi, residenza e pass regolari

di Marco Zavagli | 2 min

Leggi anche

Videomapping, il dj set del Cocoricò suona dal balcone di Palazzo Ducale

In occasione del videomapping che prenderà vita sulle pareti del Palazzo Ducale, sabato 4 maggio ci sarà il dj set del ferrarese Lorenzo de Blanck, che a partire dalle 22.30 darà vita a un live set musicale suonando per la prima volta dal balcone della Sala dell’Arengo del Palazzo Municipale che si affaccia sulla piazza

Ospitava ‘in nero’ nove connazionali, multa da 9.000 euro

Nella mattinata di oggi, mercoledì 17 aprile, i carabinieri di Portomaggiore e gli agenti della polizia locale dell'Unione dei Comuni "Valli e Delizie", hanno dato corso ad un servizio straordinario di controllo del territorio nel Comune di Portomaggiore, finalizzato al contrasto del fenomeno degli affitti in nero e del sovraffollamento abitativo

Sfugge all’alt dei carabinieri e semina il panico. Aveva la cocaina in auto

Prima ha provato a fuggire dai carabinieri in auto poi, dopo essere uscito di strada, a piedi. È quanto accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 17 aprile, quando una pattuglia dei militari di Goro ha notato una Volkswagen Golf guidata da un uomo che stava girando ad alta velocità per le vie del paese

Comune di Ferrara. I debiti in aumento preoccupano le opposizioni

Duecentoventi euro per un aperitivo a cui erano presenti 4 persone tra cui sindaco e vicesindaco rendicontati come spesa di rappresentanza. Nulla di illecito, ma è un dato che Dario Maresca (I Civici) fa presente durante la discussione in merito al Rendiconto di gestione dell'esercizio 2023 nel rimarcare che "per la prima volta sono preoccupato anche dal punto di vista economico oltre che nel merito"

La verifica è arrivata. E conferma la validità della residenza anagrafica. Valentino Tavolazzi, per l’amministrazione comunale, risiede regolarmente in via Calcagnini. A confermarlo è stato l’ufficiale di anagrafe che ha eseguito l’accertamento della residenza anagrafica del consigliere di Progetto per Ferrara, avviato a seguito dell’interpellanza del Pd a firma Portaluppi e Merli.
“In data 27.1.12, con lettera prot. 6386 – conferma il diretto interessato -, l’Ufficiale di Anagrafe del Comune di Ferrara ha comunicato la conclusione dell’accertamento della mia residenza anagrafica, avviato a seguito dell’interpellanza natalizia del Pd, confermandola in via C. Calcagnini n. 3/2 Ferrara. Ne conseguono regolarità e conferma del pass Ztl in mio possesso”.
L’ispezione si è svolta come da regolamento. Al momento della visita dell’ufficiale il “residente” non era in casa e si è proceduto con l’intervista ai vicini, alla sua audizione e alla visione delle bollette. L’ultimo passaggio è stato la verifica dell’”animus”, ovvero la volontà di risiedere in un posto. “Chi come me vive in due abitazioni – giustifica Tavolazzi -, animus e prevalenza della frequentazione pesano per la scelta della residenza. L’ufficiale ha concluso che la mia residenza è quella.  Se non si fosse stato convinto, mi avrebbe assegnato d’ufficio la residenza a Francolino”.
A questo punto cade l’accusa più grave formulata dal capogruppo del Pd Simone Merli e dal collega di consiglio Francesco Portaluppi, che chiedevano al sindaco se nella questione della residenza si potessero ravvisare un “ingiusto profitto” o “qualche illecito” (vai all’articolo).
Rimane quella relativa ai rimborsi chilometrici percepiti in tre casi “dubbi”, che il ‘grillino’ giustifica con errori materiali suoi e dell’ufficio competente: per una visita gratuita alla mostra di Palazzo Diamanti, per una commissione congiunta (doppio rimborso), per una seduta alla quale non avrebbe partecipato.
Lunedì Tagliani dovrebbe rispondere in consiglio all’interpellanza di Merli e Portaluppi, che a questo punto possono sempre contestare le motivazioni per cui Tavolazzi abbia scelto di spostare in centro la residenza. Sul punto il consigliere di opposizione aveva dichiarato alla stampa che “economicamente lo spostamento mi ha svantaggiato, perché ora pago l’Ici sulla seconda casa di Francolino, ben più grande e quindi costosa del monolocale che ho ereditato. L’ho voluto fare perché mi piacerebbe trasferirmi in centro in futuro, e non nego il vantaggio che mi deriva per l’accesso alla Ztl” (vai all’articolo).
Intanto la parola passa a Tavolazzi, che si toglie i classici sassolini dalle scarpe: “spero che una rinnovata vigorosa reazione mediatica anti-Tavolazzi, da parte del Pd, possa distrarlo dall’aggiungere ulteriori danni a quelli finora fatti, con grande giovamento per la città”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com