Economia e Lavoro
21 Dicembre 2011
I sindacati tornano alla carica grazie a una novità introdotta dalla manovra Monti

Scuola: ‘Il Comune deve riprendere le assunzioni’

di Redazione | 2 min

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Grazie alla manovra Monti si potrà chiedere all’Amministrazione comunale di ricominciare ad assumere personale dipendente nelle scuole comunali. E’ quanto hanno intenzione di fare i sindacati ferraresi della funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil, che hanno voluto informare i lavoratori dei Servizi Educativi del Comune di Ferrara sull’introduzione di un’importantissima novità contenuta nel testo della manovra Monti approvato ieri in via definitiva dalle commissioni Bilancio e Finanze della Camera. La novità riguarda il tetto delle spese per il personale degli Enti Territoriali.

E’ infatti aumentato, come riferiscono i sindacati in una nota congiunta, “il limite del rapporto tra spese di personale e spese correnti dal 40 al 50% per poter procedere alle assunzioni di personale a qualsiasi titolo e con qualsivoglia tipologia contrattuale (comma 11- q uater dell’articolo 28)”. “Ciò – spiegano – comporta un profondo cambiamento di prospettiva rispetto alla discussione sul futuro possibile dei nostri servizi, perchè ci permette  di chiedere con forza all’amministrazione comunale di ricominciare ad assumere personale dipendente, rispettando così l’impegno assunto nell’accordo con le organizzazioni sindacali del 17 dicembre 2010: “…Non si tratta quindi di porre le basi per una progressiva esternalizzazione. Vi è anzi la dichiarata intenzione di rientrare nel più breve tempo possibile al di sotto della soglia del 40% (ora 50%, ndr) del rapporto tra spese di personale e spese correnti, per riacquisire la possibilità di operare normalmente alle sostituizioni con assunzioni dirette”. Con ancora maggior forza – prosegue la comunicazione dei sindacati – continueremo a batterci affinché il patrimonio sociale, educativo e culturale che risiede nei nostri asili nido e nelle nostre scuole dell’infanzia rimanga a gestione pubblica”.

Proprio alla luce di queste novità Cgil, Cisl e Uil hanno convocato un’assemblea per lunedì 9 gennaio 2012 dalle ore 17 in una sede ancora in via di definizione e che sarà comunicata presto ai lavoratori.

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