Cronaca
26 Luglio 2012
Il motivo dell'aggressione: le ruote ordinate erano in ritardo

Agente di polizia picchia biciclettaio

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Caso Cidas. “Bertarelli non chiese provvedimenti disciplinari per Servelli”

L'ufficio Risorse Umane di Cidas avrebbe agito in autonomia, e quindi senza alcuna ingerenza da parte del presidente Daniele Bertarelli, quando comminò il primo - e unico - provvedimento disciplinare del richiamo verbale a Daniel Servelli, dipendente della cooperativa, dopo le critiche social rivolte all'ex vicesindaco Nicola Lodi

Tentò di rapire una bimba di tre anni in Gad. Andrà a giudizio

Aveva strappato dalle mani della mamma, che in quel momento la stava tenendo in braccio, una bimba di tre anni, motivando quel gesto improvviso con la scusa che la piccola fosse in una situazione di pericolo. Protagonista della vicenda è un 24enne di nazionalità indiana, difeso dall'avvocato Cristian Altieri, che ieri (mercoledì 2 luglio) è stato rinviato a giudizio

Frontale in via Mandela. Tre persone ferite

Uno scontro tra un'auto e un autoarticolato in via Mandela intorno alle 11.30 di questa mattina (2 luglio) ha causato tre feriti, i due conducenti e una persona che viaggiava sul sedile del passeggero nell'auto

Morì nel cantiere in Borgo Punta. Due richieste di rinvio a giudizio

Due richieste di rinvio a giudizio e una di condanna con rito abbreviato. Sono quelle che la pm Isabella Cavallari della Procura di Ferrara ha avanzato ieri (martedì 1 luglio) mattina, durante l'udienza preliminare per l'incidente mortale in cui perse la vita Miz Mohamed Fawzy Abdou, operaio edile 36enne di nazionalità egiziana

Aggressione violenta all’interno del negozio di biciclette di via Ragno. È successo nel pomeriggio di mercoledì, attorno alle 18: un cliente, agente di polizia in servizio a Bologna, si è infuriato con il biciclettaio perché ancora non erano arrivate le ruote che aveva ordinato. Preso dalla rabbia avrebbe cercato di prendere con sé una bici “a risarcimento”del ritardo subito – aspettava delle ruote particolari, a scatto fisso, per andare su pista – e da questo gesto sarebbe nata la colluttazione con il gestore dell’esercizio commerciale: urla, spintoni, calci.

Quando il biciclettaio, Luca Balugani, avrebbe provato a fermare l’agente che voleva portarsi via la bici, questi avrebbe immediatamente risposto con un pugno in faccia. Niente di grave, ma la ferita al labbro c’è. Balugani quindi, impaurito da una simile reazione, avrebbe spinto l’agente fuori dal negozio e abbassato velocemente la serranda, per poi chiamare la polizia di Ferrara.

La volante arrivata sul posto ha dovuto innanzitutto farsi largo tra i curiosi, accorsi a vedere cosa ci facesse un uomo furioso, che continuava a sbraitare e imprecare, fuori dalla saracinesca chiusa del biciclettaio. All’interno nel frattempo aspettavano, oltre al titolare dell’attività, anche altri tre clienti, rimasti bloccati. Gli uomini della polizia di Ferrara sono riusciti a calmare in collega, e a “liberare” così il biciclettaio e le persone rimaste chiuse assieme a lui dentro la rivendita. Ad un primo accertamento pare che l’aggressione abbia seriamente compromesso la merce dentro al negozio, la stima sommaria del proprietario si aggira attorno ai 2mila euro di danni. Resta da chiarire cosa succederà ora a livello legale, pare che l’agente – dopo essersi tranquillizzato – abbia avvicinato Balugani per trovare una soluzione assieme.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com