Da sinistra il notaio Carlo Curatola e i sindaci Marika Bugnoli, Sabina Alice Zanardi e Gianni Michele Padovani

Nella mattinata di ieri, 29 novembre, i tre sindaci dei Comuni di Codigoro (Sabina Alice Zanardi), Goro (Marika Bugnoli) e Mesola (Gianni Michele Padovani) hanno firmato, davanti al notaio Carlo Curatola di Ferrara, l’atto costitutivo della nuova Unione Terre del Delta.

L’efficacia del provvedimento decorrerà dal primo gennaio 2023 e da quel momento prenderà il via l’attività operativa della neonata Unione, con sede legale presso il Comune di Codigoro.

All’unisono i tre sindaci esprimono “viva soddisfazione e orgoglio per il territorio e per le comunità che amministriamo. Ci rallegriamo per questo momento storico, che rappresenta insieme un traguardo e un punto di partenza, che ci consentirà di lavorare sempre più a stretto fianco, mettendo a sistema i servizi locali”. “Da subito – proseguono Zanardi, Bugnoli e Padovani – si partirà con la Polizia Locale e con la Protezione Civile e, a seguire, con Suap (Sportello Unico per le attività Produttive), Informatica e Sismica”.

La prima tappa volta alla costituzione dell’Unione Terre del Delta risale al 25 ottobre scorso, quando i tre Consigli comunali coinvolti hanno approvato la delibera dello statuto dell’Unione.

Ieri (29 novembre) i Consigli comunali di Goro e Mesola e oggi (30 novembre) quello di Codigoro eleggeranno i consiglieri che faranno parte del Consiglio dell’Unione, organo consultivo, che dovrà essere formato dai sindaci di Codigoro, Goro e Mesola e, rispettivamente, da un consigliere di maggioranza e da un consigliere di minoranza.