Cronaca
25 Novembre 2022
Già arrestato per gli stessi reati, un uomo violento continua a perseguitare la vittima inducendo l'autorità giudiziaria a sostituire le precedenti misure cautelari con la detenzione all'Arginone

Torna a minacciare di morte l’ex compagna, ma questa volta finisce in carcere

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Vendita Amsef. I sindacati: “Importanti lacune informative”

Amsef è in vendita, questo è quello che esce dall'incontro di ieri alle 16.30 tra i sindacati - Fp Cgil, Uil Trasporti e Fit Cisl - e i vertici di Ferrara Tua, insieme all’assessore Fornasini, al presidente Luca Cimarelli e alla direttrice generale Olga Mantovani

Terzo Settore. Incontro di Camera di Commercio per l’affidamento degli spazi

Nei giorni scorsi, in Camera di Commercio, si è svolto un partecipato tavolo di confronto tra gli Enti di rappresentanza del Terzo Settore e le istituzioni del territorio. L'incontro, promosso dal Forum provinciale del Terzo Settore di Ferrara Ets e dal Csv Terre Estensi, aveva l'obiettivo di avviare un’istruttoria condivisa per ampliare le conoscenze reciproche, rafforzare le collaborazioni e definire possibili azioni comuni sulla valorizzazione degli immobili pubblici

Minacce di morte all’ex compagna con telefonate e messaggi, anche attraverso le amiche della vittima. Un uomo violento, già arrestato per gli stessi reati e sottoposto a diversi obblighi e misure precauzionali, questa volta è finito direttamente in carcere.

Si tratta di un uomo residente a Bologna ma domiciliato a Ferrara, già gravato da precedenti per reati di porto di armi e oggetti atti ad offendere, atti persecutori e violenza privata, che gli agenti della Squadra Mobile hanno rintracciato e arrestato in esecuzione di un provvedimento di carcerazione emesso dall’autorità giudiziaria dopo gli ennesimi episodi commessi ai danni dell’ex compagna.

Era stato tratto in arresto già qualche mese fa per le continue minacce e atti persecutori nei confronti della vittima e in quell’occasione era stato sottoposto a misure cautelari alternative alla carcerazione, come l’obbligo di dimora nel Comune di Ferrara, il divieto di comunicazione con qualsiasi mezzo con l’ex compagna e l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Tutte misure che l’uomo ha violato. Nonostante gli obblighi imposti, infatti, negli ultimi tempi ha ripreso a contattare la donna con continue telefonate e messaggi, coinvolgendo le amiche della vittima e arrivando a minacce di morte.

La donna esausta e angosciata dalle continue persecuzioni è stata costretta a rivolgersi ancora alla Polizia di Stato con nuove denunce, inducendo così l’autorità giudiziaria a sostituire le misure cautelari predisposte dopo l’arresto con quella della custodia cautelare in carcere, ritenendo non sufficiente nemmeno la misura degli arresti domiciliari, visto il tenore delle minacce e la mancanza assoluta di autocontrollo dell’uomo.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com