Economia e Lavoro
12 Novembre 2022
L’assunzione di Mattia Pantaleo è arrivata a seguito di un corso di formazione sulla green manufacturing: “Collaboriamo con convinzione a iniziative di formazione come questa” spiega Lte “perché rispondono alle esigenze delle imprese”

“Un corso Ifts di Ecipar ha dato una svolta alla mia vita”: storia di un giovane ferrarese assunto da Lte

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Hera chiude il 2023 con un utile di 375 milioni

Il consiglio di amministrazione del Gruppo Hera, presieduto dal presidente esecutivo Cristian Fabbri, ha approvato all’unanimità i risultati economici consolidati al 31 dicembre 2023

“Stavo cercando un’opportunità per incrementare le mie competenze professionali. Navigando sui social ho trovato il corso proposto da Ecipar, che mi è sembrato molto adatto ai miei obiettivi: cercavo un’occasione per incrementare le mie competenze professionali e inserirmi in un contesto di lavoro stabile, con prospettive di crescita professionale”.

E’ iniziato così il percorso di Mattia Pantaleo, giovane geometra con varie esperienze professionali alle spalle che oggi, grazie al corso gratuito Ecipar “Tecnico del prodotto e del processo con specializzazione in green manufacturing”, lavora come Process Engineer alla Lte, l’azienda del Gruppo Toyota insediata nell’area Sipro di Ostellato che da oltre quarant’anni produce gruppi di sollevamento ed attrezzature per carrelli elevatori.

“Ho scelto questo corso – spiega Mattia – perché contiene un’importante sezione dedicata alla sostenibilità ambientale dei processi produttivi industriali, il cosiddetto green manufacturing: è ormai un requisito di primo piano per tutte le aziende che cercano personale”

Il corso – uno dei fiori all’occhiello dell’offerta formativa di Ecipar – sta per partire con la seconda edizione, le iscrizioni si chiudono infatti il 17 novembre prossimo.

“Per me ha rappresentato una svolta – spiega Mattia – oltre alle ore di formazione in aula, prevede infatti un periodo di stage che io ho effettuato in Lte. In azienda, nell’arco di due mesi, ho avuto l’opportunità di affiancare varie persone, e acquisire conoscenze su tutto il processo produttivo di Lte. Da lì è scaturita la mia successiva assunzione. Oggi in azienda mi occupo di ingegneria di processo nell’ambito della produzione dei cilindri: posso dire di aver raggiunto il mio obiettivo”.

Lte è una delle aziende partner del corso, sia per quanto riguarda la docenza, sia per l’accoglienza di giovani tirocinanti: “collaboriamo con convinzione a iniziative come questa – spiega la Coordinatrice della sostenibilità Lte Sharon Aquilea – un passo avanti della formazione verso il green manufacturing aiuta sicuramente le imprese a individuare personale già formato e pronto per operare in azienda”.

Lte, d’altra parte, punta da sempre sulla formazione del personale collaborando con gli enti del territorio: “il corso Ecipar in green manufacturing è un esempio di corso di formazione moderno che risponde alle esigenze delle imprese nell’attuale contesto produttivo. L’esperienza di Mattia lo ha dimostrato: per questo abbiamo rinnovato la nostra collaborazione” spiega Alex Tagliatti, specialista per le Risorse umane industriali di Lte.

“Mattia è sicuramente un esempio degli ottimi risultati che si possono raggiungere con il corso – conclude la coordinatrice Elisa Bianchi – E altri giovani – ragazzi e ragazze – come lui hanno ricevuto importanti opportunità in aziende del territorio. Ora il corso si avvia alla seconda edizione: per iscriversi entro il 17 novembre si può andare sulla home page del sito di Ecipar Ferrara, (www.eciparfe.it) oppure scrivere alla mia mail (ebianchi@eciparfe.it) o ancora telefonare a Ecipar, 0532 66440.

(Percorso co-finanziato con risorse del Programma Fondo sociale europeo Plus 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna. Operazione Rif. PA 2022-17370/RER approvata con Deliberazione di Giunta regionale n. 1379 del 01/08/2022).

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com