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“Scriviamo a nome degli oltre cento firmatari di una piccolissima raccolta firme, nata spontaneamente a seguito dell’inizio dei lavori al parchetto”. Sono parole del Comitato Parco Costanza Monti Perticari, che lamenta mesi di vani tentativi di confronto con la giunta Fabbri.
Dopo il centro Quadrifoglio, i danneggiamenti alle auto e i furti nelle abitazioni, la frazione di Pontelagoscuro subisce un altro atto vandalico. Questa volta i ladri hanno preso di mira il Centro Canoa Beppe Mazza
Il Cds torna sull'importanza del Petrolchimico per Ferrara e soprattutto sulla necessità di un suo rilancio attraverso un “Centro Nazionale del Riciclo integrale della plastica”. Un centro che dovrebbe avere la sua sede proprio nella città estense dato che "il Centro Ricerche 'Giulio Natta' e il Petrolchimico di Ferrara ancora una volta vengono riconosciuti come un punto di riferimento non solo nazionale del mondo della plastica"
"L’interesse per il petrolchimico ferrarese in noi è sempre stato vivo". Lo ricordano all'assessore Alessandro Balboni Sara Manservigi e Emiliano Bianchi, candidati con il Pd alle prossime elezioni comunali e da anni lavoratori presso il polo chimico
Parco Urbano, un anno dopo il mega concerto di Bruce Springsteen. È dal Kafè Bacchelli che Marco Gulinelli, già assessore alla Cultura del Comune di Ferrara e ora candidato capolista nella lista civica ‘Alan Fabbri Sindaco’, ha lanciato la sua campagna elettorale
Dal gradino 15 al 17 in un anno. Registra un lieve miglioramento l’indice di criminalità della provincia di Ferrara secondo il Sole 24 Ore.
La fotografia che il quotidiano di Confindustria stila ogni anno in base a diversi criteri di pericolosità, conteggia le denunce registrate, relative ai delitti commessi sul territorio provinciale nell’anno precedente. L’indice che ne deriva viene poi utilizzato per parametro nell’annuale indagine sulla qualità della vita nei 106 capoluoghi italiani.
Ferrara quest’anno risulta 17a, due gradini in meno rispetto all’anno precedente, quando era 15a ma in questa classifica è meglio stare in fondo, significa che ci sono state meno denunce e, in generale, che aumenta la sicurezza. Nel 2020 era 16a. Andava leggermente meglio gli anni precedenti, quando la provincia estense si era classificata 18a nel 2019 e 21a nel 2018.
Nel confronto con le consorelle regionali, Ferrara è a metà strada. Prima di lei infatti, in termini negativi, ci sono Rimini 2a, Bologna 4a, Parma 15a, Modena 16a. Dopo di lei Ravenna 20a e Piacenza 24a, Forlì-Cesena 32a, Reggio Emilia 38a.
Entrando nei dettagli del censimento del “Sole”, si apprezza che Ferrara sale al 12o posto per omicidi volontari (4), scende al 61o per omicidio colposo (10) e al 64o per omicidio stradale 64a (5).
Al gradino 38o ci sono i danneggiamenti e al 96o posto i tentati omicidi (1). Per violenze sessuali è 16a con 42 casi, 44a con altri 3 casi dove la vittima è minore di 14 anni.
Quanti ai furti denunciati è 23a (4876 casi), così come per i furti con strappo (48 casi). 14a per i furti con destrezza (541 casi), 18a per furti in abitazione con ben 1016 casi, 31a per le rapine (100 casi), 65a per le estorsioni (49 casi) e 28a per le associazioni a delinquere (4 casi), 19a per riciclaggio con 10 casi, 16a per truffe e frodi informatiche, 47a per le denucne di spaccio di stupefacenti (113), 32a per minacce, 13a per sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile con 14 casi e 16a per i delitti informatici con 177 casi.
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