Bella prova del team femminile dell’Atletica Estense a Vittorio Veneto
Nel weekend scorso è sceso in pista nella finale B del Campionato Italiano di società Allieve
Bella prova complessiva del team femminile allieve (U18) di Atletica Estense che nel weekend scorso è sceso in pista a Vittorio Veneto (Tv) nella finale B del Campionato Italiano di società Allieve.
Perse per cambio di categoria talenti come Vanessa Talacci nei lanci e Vicky Ferrari nello sprint, l’ossatura della squadra si è globalmente “rimboccata le maniche” negli oltre due mesi di competizione utili per scalare la graduatoria nazionale ed essere ammesse alla fase finale, obbiettivo raggiunto a metà luglio con un buon margine di sicurezza così da portare i colori di Ferrara sulla ribalta dell’atletica nazionale allieve per il quarto anno consecutivo. Se a Rieti le migliori dodici della graduatoria si disputavano lo scudetto, la finale B di Vittorio Veneto si è presentata come la più qualificata rispetto alle altre sedi delle finali B (Clusone, Siena e Molfetta) influendo sulla classifica finale della formazione ferrarese a fronte delle buone performance ottenute ormai a fine stagione agonistica 2022 (le giovani ferraresi chiudono nella seconda parte del tabellone).
L’apertura del sabato, plumbeo e poi piovoso, vede Antonietta Francavilla avvicinare il suo miglior tempo nei 100 metri ad ostacoli corsi in 16”94 seguita da Marguerite Ghedini nei 100 metri in 13”15 (4° class.); ancora bene Marta Ferrazzi nei 400 metri in 1’02” (5° class) mentre le pedane inzuppate limitano tutte le saltatrici in gara, non sono da meno le due portacolori ferraresi con Ilaria Gaiani nel salto in alto e Alice Campanini nel salto triplo. Nei 1.500 metri Virginia Rimondi sconta il ritmo elevato imposto dalle leader e chiude in 5’40” ed in finale di giornata la staffetta 4×100 con Azzurra Zonetti, Marta Ferrazzi, Carlotta Zappaterra e Antonietta Francavilla sfiora il record stagionale correndo in 54”80. E’ Carlotta Zappaterra ad aprire le gare della domenica per Atletica Estense nel salto in lungo con un positivo 4,55 metri (con vento contrario e gara alle 9 del mattino), tra meteo incerto e orario non propriamente adatto alle competizioni Alice Marzola corre sui suoi limiti nei 400 metri ad ostacoli e subito dopo il sensibile miglioramento di Elena Ballarini negli 800 metri, per la giovane di Ostellato oltre cinque secondi “strappati” al suo vecchio P.B. Qualche difficoltà in più per Marguerite Ghedini nei 200 metri (27”60) e per Sofia Poli nei 3.000 metri (11’43”) mentre sempre su alti livelli la staffetta 4×400 metri (già protagonista agli Italiani U18 individuali di Milano a giugno scorso) con Ghedini, Ballarini, Campanini e Ferrazzi che chiudono in 4’18” ad una manciata di secondi dalle medaglie.
Premiazioni, festa, “selfie” e strette di mano tra i protagonisti delle 32 formazioni in gara (16 masc. e 16 femm.) è poi l’immagine migliore che l’atletica può lasciare dopo due giornate di intenso agonismo.