La Spal incontra i tifosi allo store, Valzania: “Daremo fastidio a tutti”
Il centrocampista arrivato durante l’estate dalla Cremonese ha fatto il punto della situazione in casa biancazzurra
di Nicolò Govoni
Enrico Alfonso, Luca Valzania e Simone Rabbi hanno accolto gli entusiasti tifosi spallini mercoledì pomeriggio al nuovo Spal Store di via Mazzini. Tra foto, autografi e selfie, il centrocampista arrivato durante l’estate dalla Cremonese ha fatto il punto della situazione in casa biancazzurra, nella settimana che vede la sosta del campionato per gli impegni delle nazionali, ma che precede l’importante partita contro il Genoa del primo ottobre.
“Quando sono venuto alla Spal sapevo di arrivare un gruppo forte, di qualità e con un grosso potenziale”, ha dichiarato Valzania. “Con il lavoro stiamo dimostrando quello che facciamo in settimana, ma penso che non siano ancora venuti fuori tutti i nostri valori. Stiamo migliorano ogni partita, e i cinque risultati utili in fila devono essere un punto di partenza, dobbiamo migliorarci sempre di più. L’obiettivo è quello di vincere tutte le partite, anche se questo significa estremizzare: ma dare continuità in questo campionato di Serie B è sicuramente importante. Personalmente penso di essere in una discreta condizione, sto cercando di migliorare allenamento dopo allenamento. Sono contento di aver disputato due partite da 90 minuti, che mi hanno messo benzina nelle gambe, e piano piano entrerò nella forma migliore”.
“Dobbiamo ancora trovare un nostro equilibrio in campo. Nelle partite disputate finora – aggiunge – dal punto di vista qualitativo e realizzativo abbiamo dimostrato di poter far gol con tante opzioni e diversi giocatori. Ma ci serve un equilibrio a livello di squadra, di campo e di distanze, in fase difensiva e di possesso. Ci stiamo lavorando, sono stati inseriti tanti giocatori alla fine del mercato: piano piano arriveremo al nostro massimo come squadra. Possiamo anche restare in zona play-off: abbiamo grossi valori e potenziale, possiamo dare fastidio a tutti, quindi il nostro obiettivo deve essere quello di vincere più partite possibili e arrivare a fine stagione nella posizione più alta possibile. Il “Mazza” deve essere il nostro fortino, chiunque venga deve essere in difficoltà. In questo campionato non ci sono singole corazzate: ci sono squadre come quelle scese dalla A, ad esempio Genoa e Cagliari, oppure altre come il Parma, che hanno qualche giocatore con più blasone; ma penso che sia un campionato equilibrato, con squadre quasi tutte allo stesso livello e molto forti: dobbiamo affrontare ogni partita allo stesso modo, cercando di vincere. Il gruppo deve essere la nostra forza: la B è un campionato particolare, e si arriva in fondo con il gruppo. Noi siamo un gruppo forte, che lavora e sta bene insieme. Lo abbiamo dimostrato nel recuperare le partite, ci crediamo fino all’ultimo, sia i nuovi sia chi è qui dagli scorsi anni, che non sono stati di certo facili. Dobbiamo toglierci delle soddisfazioni, e abbiamo questa voglia tutti insieme”.
L’entusiasmo del pubblico si fa sentire, partita dopo partita: “Più sono i risultati positivi, più gente fa il tifo per te: questo è un bene, noi facciamo uno sport che richiama persone e vive di emozioni. Noi le trasmettiamo alla gente e la gente le deve trasmettere a noi. Questo è solo un bene, perché lo stadio di casa deve essere il nostro fortino e noi dobbiamo essere trascinati dal pubblico”.