Politica
13 Settembre 2022
Dibattito su orientamento sessuale e identità di genere alla Festa del Pd

Arcigay Ferrara: “Non arretrare sui diritti”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Sostegno all’editoria, ancora escluse le cooperative no profit

Legacoop CulTurMedia esprime stupore per la decisione del Governo che vede ancora una volta escluse le cooperative di giornalisti e le testate informative non profit dalle misure di sostegno al settore dell’editoria varate dal Governo con il Dpcm 17 aprile 2025

Tentò di rapire una bimba di tre anni in Gad. Andrà a giudizio

Aveva strappato dalle mani della mamma, che in quel momento la stava tenendo in braccio, una bimba di tre anni, motivando quel gesto improvviso con la scusa che la piccola fosse in una situazione di pericolo. Protagonista della vicenda è un 24enne di nazionalità indiana, difeso dall'avvocato Cristian Altieri, che ieri (mercoledì 2 luglio) è stato rinviato a giudizio

Il concetto usa e getta della Costituzione di Balboni

"La usa per mettere in dubbio fatti che sono sotto l’evidenza di tutti, quali il semplice trasferimento di una detenuta transgender in un istituto penitenziario maschile. Questo basta e avanza. La presunzione di innocenza serve per non intervenire e lasciare che le cose vadano come devono andare"

Carcere. “Condizioni critiche tra caldo e rischio scabbia”

Il botta e risposta tra i senatori della Repubblica sulla vicenda che ha acceso i riflettori sulla casa circondariale di Ferrara, fa parte del gioco delle parti. Non vorrei, però, che questo improvviso interesse si esaurisse in fretta, una volta spente le luci della ribalta

di Martina De Tiberis

Si è tenuto alla Festa del Pd a Pontelagoscuro un incontro tra i candidati dem e Arcigay Ferrara, rappresentata dalla presidente Manuela Macario, sul tema dell’orientamento sessuale e l’identità di genere.

“In Italia – ha affermato Macario – la situazione giuridica attuale non pone le persone Lgbti in una situazione di parità. L’ultimo studio dell’associazione Ilga su 49 paesi presi in considerazione colloca il nostro al 36° posto in base ad alcune variabili sui diritti delle persone Lgbti. Perché viviamo ancora in una società binaria nella quale moltissime persone faticano a riconoscersi?”.

Il quesito è stato attentamente analizzato dai tre candidati del Partito Democratico, i cui nomi saranno presenti alle urne il 25 settembre.

“L’Emilia-Romagna è stata una delle prime regioni – ha sottolineato Marcella Zappaterra, candidata alla Camera nel collegio plurinominale Emilia-Romagna 03 – a far passare una legge contro le discriminazioni e le violenze determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere. Il Pd presenta un programma davvero ampio che non esaurisce completamente tutte le tematiche. Sicuramente è necessario un impegno maggiore. Noi siamo per il riconoscimento dei diritti di tutti”.

Anche Antonio Fiorentini, candidato per il Senato al collegio plurinominale Emilia-Romagna 02, ha incalzato: “La realtà in Italia sta mutando. Sono un cattolico e non ho alcuna difficoltà nel riconoscere questi diritti”.

La vicepresidente della commissione sanità in Senato e candidata Pd all’uninominale nel collegio di Ferrara Paola Boldrini ha ricordato come “le unioni civili siano il risultato di una notevole tenacia da parte del Partito Democratico. È necessario che tutti noi combattiamo per i diritti delle persone Lgbti”.

“Il 26 settembre, ovvero il giorno dopo le votazioni – ha continuato Boldrini – in caso di una nostra sconfitta, assisteremo a un ostruzionismo su tutte le battaglie condotte finora: un vero e proprio attentato ai diritti. Noi auspichiamo un’Europa più forte affinché anche l’Italia lo diventi”.

Sulla scia dell’intervento della senatrice Boldrini, Zappaterra ha tenuto a precisare come “il 25 settembre rappresenti una grande opportunità per tutti noi: possiamo fare quel salto di qualità che ci renderebbe un Paese molto più civile. Un esempio è dato dai centri antiviolenza i quali necessitano di finanziamenti per ridurre drasticamente il fenomeno della violenza sulle donne”.

Il convegno si è concluso con le parole della presidente di Arcigay Ferrara: “I diritti devono riguardare tutti; non esistono cittadini di serie A e di serie B . È bene tenere a mente che essi una volta acquisiti non sono eterni. Invitiamo le persone a non retrocedere e a lottare per un futuro migliore”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com