Copparo. Applausi convinti e il bis sulle note di Rachmaninoff hanno sancito l’apprezzamento del pubblico del Teatro De Micheli per il Tulip Duo, composto da Eleonora De Poi, violino e viola, e Massimiliano Turchi, pianoforte, che hanno proposto “Suoni di Seta”.

Il concerto di giovedì 8 settembre ha aperto la parte cameristica della stagione dell’Orchestra Sinfonica d’Este, che aveva debuttato il 28 maggio scorso con la parte sinfonica affidata a “Classic Revolution”.

“La dimensione cameristica guarda alla tradizione ottocentesca, quando nelle sale nobiliari si faceva musica – ha introdotto il presidente dell’orchestra, il maestro Nàdir Garofalo -. Questa sera il teatro comunale di Copparo accoglie questa dimensione intima e romantica”.

La formazione, nata nel 2016 ad Amsterdam da due giovani musicisti riconosciuti in tutta Europa, ha proposto un programma d’eccellenza: “Märchenbilder, op. 113” e “Fantasiestücke, op. 73” di Schumann, “Arpeggione Sonata, D. 821” di Schubert, “Vocalise per Violino e Pianoforte” di Rachmaninov, “Preghiera” di Rachmaninov – Kreisler, e “Scherzo dalla Sonata F.A.E.” di Brahms. Infine il bis con il brano di Rachmaninoff il cui titolo tradotto è “Qui si sta bene”: “a testimonianza che qui ci siamo trovati molto bene”.

I successivi appuntamenti con la musica classica al Teatro De Micheli, casa dell’Orchestra Sinfonica d’Este, saranno il 14 ottobre il Gentil Trio con “Camera con vista”, il 5 novembre il Quintetto Pentafiati con “Fiati in festa!” e il 29 dicembre Cinzia Decataldo con “Le fil rouge”.