Bondeno
18 Agosto 2022
Il sindaco Saletti: “Decine di case scoperchiate, un miracolo che non ci siano persone ferite”. Fabbri: “Chiediamo alla Regione il riconoscimento dello stato di crisi”

La lunga notte dopo il fortunale, a Bondeno si contano i danni

di Redazione | 3 min

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Una notte di passione, quella vissuta mercoledì a Bondeno a causa del violentissimo temporale che ha portato distruzione e preoccupazione. La mattina seguente l’attività è frenetica, perché le cose da sistemare, le verifiche da fare sono tantissime e il meteo non è clemente.

“Abbiamo ricevuto decine di segnalazioni di case scoperchiate – spiega giovedì mattina il sindaco Simone Saletti in un attimo di pausa durante una riunione di coordinamento con i vigili del fuoco, la protezione civile provinciale e regionale per decidere le linee d’azione, i compiti di ciascuno, organizzare la logistica -. Le aree colpite sono il capoluogo, San Biagio, Salvatonica, Sette Polesini. Ci sono capannoni divelti, famiglie fuori casa alloggiate col sistema Cas (che serve per aiutare le persone a trovare una sistemazione, ndr) come avvenuto con il terremoto. La priorità stanotte è stata riaprire le strade invase da detriti, dal patrimonio arboreo, anche secolare, dalle linee elettriche di media tensione cadute (per il momento resta bloccata via per Zerbinate, all’altezza del ristorante La Perla, ndr). Ora faremo i sopralluoghi nelle aree sensibili, dove ci sono bambini e anziani”.

La comunità “Exodus” è sta evacuata per via del tetto scoperchiato, gli ospiti sono stati alloggiati in hotel.

L’Enel ha dato una mano attivando quattro generatori di corrente per supportare l’anello principale, ma per molte abitazioni o strutture private servirà probabilmente un ulteriore intervento.

“La cosa miracolosa è che nonostante siano volati tetti, alcuni in lamiera che hanno divelto anche delle automobili, fino a ora non ci sono notizie di persone ferite: in questo disastro è una cosa buona – aggiunge Saletti -. Alcune famiglie hanno trovato riparo dai familiari, molte persone con il tetto scoperto sono rimaste nei piani sottostanti per non abbandonare la casa, ma sono situazioni che dobbiamo affrontare e risolvere in queste ore”.

Quella linea temporalesca ha colpito anche la città di Ferrara, dove sono caduti alberi, rami, cartelli stradali, per fortuna senza causare danni paragonabili, ma lasciando comunque – e purtroppo – un segno fin troppo tangibile: la gru caduta sui tetti di due abitazioni a schiera in via Copparo.

“Siamo nella prima fase emergenziale. Alle famiglie, a cui va tutta la nostra vicinanza – spiega il vicesindaco Nicola Lodi – sono state messe a disposizione camere di albergo. Ringrazio la protezione civile, la polizia locale e tutte le forze dell’ordine per il lavoro straordinario e senza sosta che, dalle prime segnalazioni, stanno mettendo in campo per dare supporto alla popolazione”.

Il vicesindaco invita i cittadini che abbiano riscontrato danni a contattare i vigili del fuoco (115), impegnati in queste ore nel censimento delle conseguenze del violento temporale di ieri sera e nella certificazione dell’inagibilità degli edifici colpiti. “Sollecitiamo in particolare, e con urgenza, le segnalazioni relative, in primis, alle persone con fragilità, che hanno priorità nell’assistenza”.

Faremo pervenire alla Regione il censimento con la conta complessiva dei danni – spiega il sindaco Alan Fabbri -. Sollecitiamo alla Regione, insieme al sindaco di Bondeno, il territorio più colpito, il riconoscimento dello stato di crisi regionale. L’impatto devastante dell’ondata straordinaria di maltempo è stato notevole anche sul nostro territorio”, sottolinea inoltre Fabbri che, postando anche alcune foto di pereti devastati da grandine e vento, pone inoltre l’attenzione anche “sui danni ingenti causati all’agricoltura: interi raccolti sono compromessi – sottolinea il primo cittadino -. E questo, in un momento già difficilissimo per l’economia agricola, è un colpo durissimo. Siamo al fianco degli agricoltori e pronti a fare la nostra parte affinché siano fornite loro – tramite la Regione Emilia-Romagna – risposte concrete e rapide”.

Il sindaco estense, inoltre, esprime un pensiero alla popolazione di Bondeno: “Fa male vedere le immagini dei danni. Sono in costante contatto col sindaco Simone Saletti, a cui va la mia vicinanza e tutto il nostro supporto. Restiamo uniti per fronteggiare anche questa emergenza”.

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