Scienza e tecnologia
18 Agosto 2022

Dr.Fone: significato della piattaforma e modalità d’uso

di Redazione | 4 min

Leggi anche

Retinolo: un alleato per il viso, ma non solo

Il passaggio dai venti ai trenta si fa sentire: e a manifestare questo cambio di decina non è solo la carta d’identità ma proprio la nostra pelle. Proprio in questa fascia d’età iniziano a comparire le prime rughe, i primi segni del tempo, le zampe di gallina e...

Cosa devi sapere sulla disidrosi a mani e piedi

La conosciamo con il nome comune di disidrosi ma in medicina è nominata come “eczema disidrosico” o pompholix: si tratta di una tipologia di dermatite non comune che si riconosce per la comparsa di bollicine piene di liquido solitamente in zone come mani e piedi,...

A tutti può succedere almeno una volta di dover far fronte a una o più problematiche del proprio telefono. Quelle più comuni riguardano principalmente il recupero e l’eliminazione di dati, il backup dello smartphone, lo sblocco dello schermo o la riparazione del sistema operativo danneggiato. A questo proposito vengono incontro molte applicazioni, tra cui Dr.Fone, software offerto da Wondershare, che presenta numerose caratteristiche e innumerevoli scenari di utilizzo.

Dr.Fone: di cosa si tratta?

Si tratta di un programma presente sia per Android sia per iOS. Dr.Fone per Android è il primo a essere adibito per il recupero dei dati persi (dopo un aggiornamento del software o per un guasto non previsto) o cancellati sul proprio dispositivo. Si installa sul computer e si eseguono le funzioni collegandolo al proprio dispositivo android per mezzo del cavo USB, provvedendo quindi al riottenimento di file, come foto, video, sms e contatti. La peculiarità principale di Dr.Fone è la semplicità di uso, in quanto chiunque può provvedere al recupero di dati persi dal cellulare o tablet, assicurandosi però che la batteria dell’apparecchio sia sufficientemente carica e non inferiore al 20%.
Esiste anche la versione per iOS, dunque disponibile per dispositivi mobili come iPhone, iPad, iPod Touch.
Per capirne l’importanza, basti pensare che il telefono o il tablet utilizzato quotidianamente è allo stesso tempo un contenitore di dati personali importanti. Dunque tale software viene in aiuto nel caso in cui per errore si cancella un contatto dalla rubrica o un SMS, o un altro file. Dr.Fone è stato realizzato dall’azienda produttrice di software Wondershare, specializzata nella creazione di programmi a uso gestionale e aziendale, in grado di soddisfare pure le necessità più complesse. Questo software si distingue da altri per la sua produttività, efficienza e creatività, oltre che per la capacità di risolvere le problematiche più varie.

Sbloccare un telefono Android

Dr.Fone è anche in grado di rimuovere la schermata di blocco di un dispositivo Android in pochi minuti senza la perdita di dati e nessuna conoscenza tecnica richiesta, poiché tutti possono procedere ad eseguire tale operazione.
Avere una protezione per l’accesso al telefono è un vantaggio per la privacy, ma sono rimosse alcune comodità: la visione completa dei messaggi in arrivo o alle app è ritardata, e quando la password o altri tipi di codici vengono dimenticati rappresenta un vero e proprio ostacolo. Se si vuole comprendere come sbloccare un telefono senza sapere la password, Dr.Fone corre in aiuto per risolvere questo problema.
C’è la possibilità di eliminare 4 tipi di blocco dello schermo: pattern, PIN (codice di accesso a 4/6 cifre), password e impronte digitali. Il software rimuove in modo sicuro i blocco di Android aiutando così a recuperare il pieno accesso al proprio dispositivo.
Per fare tutto ciò occorre innanzitutto lanciare il programma sul computer, scegliendo l’opzione Sblocca schermo e collegando il proprio telefono o tablet. Affinché l’operazione vada a buon fine, si devono selezionare le informazioni del dispositivo corretto in modo da non perdere dati o la modalità avanzata. Infine è necessario entrare in differenti modalità seguendo le istruzioni sullo schermo per poter accedere alla modalità Download o Recovery, aspettando che il processo sia ultimato. Questa funzione è disponibile anche per dispositivi iOS, se si vuole accedere su iCloud e rimuovere l’ID Apple.

La funzione Sblocca Schermo su Windows o Mac

Come accennato in precedenza, Dr.Fone è in grado di essere usato su sistemi iOS e Android e dispone di un insieme di strumenti utili, da utilizzare anche su pc con sistema operativo Windows e Mac. Usare questo programma è semplice: occorre soltanto scaricarlo e installarlo sul computer, collegando il dispositivo per poter gestire le criticità. Per sapere come sbloccare un samsung senza sapere la password, Dr.Fone viene in tuo soccorso. In poco tempo lo smartphone è funzionante e sbloccato. Con Dr.Fone dunque è possibile bypassare passcode, face ID e touch ID del proprio tablet o telefono.

La rimozione dello blocco dello schermo è una delle funzionalità più richieste. Dopo aver immesso Dr.Fone sul proprio pc, selezionando la versione Android o iOS per Windows o per Mac, ci si trova davanti all’interfaccia principale. Si deve soltanto scegliere la voce Sblocca Schermo, nella quale si ha l’opzione per Android, iOS o Apple ID a seconda delle necessità. Per portare a termine lo sblocco dello schermo su un dispositivo occorre collegarlo al computer con un cavo USB. Una volta che lo smartphone viene rilevato dal software si deve cliccare su Avvia per iniziare il ripristino. Si seleziona il modello esatto di Android o iPhone e si inizia a scaricare il firmware corretto. Tuttavia l’applicazione risulta essere compatibile con numerosi modelli di smartphone iOS, ma è consigliabile innanzitutto provare la versione gratuita del software per non rimanerne delusi, così da avere la totale certezza che il telefono sia idoneo per le funzioni di cui si necessita. Come passaggio finale, si avvia lo sblocco selezionando l’opzione Sblocca Ora, affinché Dr.Fone possa eseguire il reset.

Messaggio pubbliredazionale

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com