Vigarano
2 Agosto 2022
Deposto un mazzo di fiori sulla tomba del vigaranese Bianchi, ucciso dallo scoppio della bomba. Il vicesindaco Zanella (FdI): "Ricordiamo chi è morto per mano della violenza che si è abbattuta sull'Italia in quegli anni"

2 agosto, Vigarano non dimentica la strage fascista alla stazione di Bologna

di Davide Soattin | 2 min

Leggi anche

Baldini: “Ad Argenta c’era un corso universitario fatto chiudere da Fi”

"Sono molto stupito, e lo sono felicemente, da questa notizia, dal momento che conferma che le politiche che abbiamo adottato come maggioranza sono apprezzate dall’opposizione, e quindi riproposte". Sono le prime parole del sindaco di Argenta Andrea Baldini nel commentare l'intervento di ieri sulla stampa del coordinatore giovanile e di quello provinciale di Forza Italia, Nanetti e Toselli

Alan Fabbri si sente “stalkerizzato”

Con le imminenti elezioni riaffiorano, pare, anche vecchi rancori. Il sindaco Alan Fabbri non ha ancora digerito le parole, a lui rivolte, nel 2021 durante il caso Arquà da Fabio Anselmo: "una adeguata terapia psicologica di sostegno sarebbe veramente auspicabile"

Fatture false per contributi Covid. Condannato un 67enne

Il tribunale di Ferrara ha inflitto un anno di pena al 67enne finito a processo con l'accusa di tentata indebita percezione di erogazioni pubbliche dopo che, approfittando del suo ruolo di rappresentante legale di una società edile, avrebbe agito con l'intento di ottenere 134.835 euro a titolo di contributo a fondo perduto previsti per i soggetti che vennero colpiti dall'emergenza epidemiologica del Covid-19

Vigarano. Quarantadue anni dopo, Vigarano ricorda la strage fascista del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna, quando 85 persone persero la vita, dilaniate dalle schegge di una bomba a orologeria che, contenuta in una valigia abbandonata, esplose all’interno della sala d’aspetto di seconda classe.

Tra loro anche Paolino Bianchi, 49enne cittadino vigaranese, che alle 10.25 di quella maledetta mattina, rimase investito dallo scoppio dell’ordigno, mentre aspettava il treno per andare in vacanza a Trento.

A rendergli omaggio è stata l’amministrazione comunale con il solito corteo che si è snodato questa mattina (2 agosto) alle 8 dal municipio al cimitero, dove ad aspettare c’era Liliana Lodi, cugina di Bianchi.

Qui, insieme ad alcuni membri dell’Associazione nazionale Bersaglieri, della Protezione Civile e al maresciallo dei Carabinieri Morana, l’assessore Francesca Lambertini ha deposto un mazzo di fiori sulla tomba della vittima, prima della benedizione di don Vincenzo. Presenti anche Agnese De Michele e Lisa Pancaldi, capogruppo di Costruiamo il Futuro Con Te e Viviamo Vigarano.

“Oggi – ha affermato Mauro Zanella, vicesindaco in quota Fratelli d’Italia – la preghiera è l’atto sublime per ricordare chi è morto per mano della violenza che in quegli anni si è abbattuta sull’Italia, che noi non dimenticheremo”.

Al termine della cerimonia, l’amministrazione comunale ha partecipato alla manifestazione per il 2 agosto che si è tenuta a Bologna.

 

 

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com