Attualità
15 Luglio 2022
L'installazione di Alessandro Bergamini si trova alla rotonda tra le vie Eridano, Diamantina e Ferrari

Inaugurata la maxibicicletta simbolo di Ferrara

di Redazione | 2 min

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Ferrara città della bicicletta celebra le due ruote con una nuova installazione, frutto della donazione di un privato. Una ‘scultura’ dedicata alle due ruote –  alta due metri e lunga tre – è stata infatti ceduta al comune da Alessandro Bergamini e collocata alla rotonda posta all’intersezione tra le vie Eridano, Diamantina e Ferrari.

La maxibicicletta è stata costruita dallo stesso Bergamini con materiale di riciclo, è autonoma sotto il profilo energetico (i fari notturni si accendono grazie all’installazione di pannelli solari nella sella) ed è stata inaugurata nella mattina del 14 luglio alla presenza del sindaco Alan Fabbri. Sindaco che ha ringraziato l’autore e si è complimentato con lui per “l’iniziativa, il gesto e l’attaccamento alla città e al suo simbolo per eccellenza”. Fabbri si è congratulato per la creatività messa in campo e per “la costanza di un lavoro artigiano” che, come ha spiegato Bergamini, è durato tre anni. Tanto è stato necessario per arrivare al completamento dell’opera.

“Ho tratto ispirazione da installazioni analoghe – ha spiegato Bergamini, di professione carrozziere -, realizzate in altri luoghi, dei simboli delle città. Si tratta della riproduzione in scala 2:1 del modello degli anni ’50, quella che usavano i nostri nonni per le vie del centro. Sicuramente non sarà perfetta in ogni dettaglio, ma il mio obiettivo principale era quello di costruirla interamente con materiali di recupero. Così, ad esempio, il telaio è stato realizzato con tubi in pvc, il fanale è stato ricavato da un fustino di candeggina, la dinamo da un nebulizzatore  per la pulizia dei vetri, la corona dal copricerchio di un’auto, i parafanghi da corrugato per fognature. Le ruote, anch’esse di corrugato, hanno al proprio interno raggi ricavati da barre di ferro trovate in discarica”.

“Spero – ha continuato l’autore – che questa bici venga apprezzata per ciò che vuole simboleggiare: se questo accadrà, sarò fiero e onorato di aver dedicato tre anni per la realizzazione di questa bicicletta donata alla mia bellissima città”.

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