Nel settore dell’edilizia abitativa, gli infissi e i serramenti in PVC sono estremamente diffusi, per via delle caratteristiche che contraddistinguono questo materiale, specie la versatilità e l’economicità. Non a caso, questo polimero è la principale alternativa all’alluminio, altro materiale ampiamente utilizzato per la realizzazione di infissi e serramenti destinati a contesti abitativi e non solo. In questo articolo, analizziamo le prerogative del PVC e i vantaggi che offre rispetto ad altre soluzioni.

Cos’è il PVC

L’acronimo PVC viene utilizzato per indicare un materiale noto come polivinilcloruro o cloruro di polivinile, un polimero il cui utilizzo a scopi commerciali risale alla fine degli anni Venti del Novecento. Il PVC viene prodotto tramite un processo di polimerizzazione nel quale sono combinati cloruro ed etilene; poiché la reazione chimica necessaria a sintetizzare il polivinilcloruro genera calore, il cloruro viene disperso in un solvente organico o disperso in acqua tramite agitazione (quest’ultimo procedimento è quello maggiormente utilizzato). La polimerizzazione degli elementi restituisce una polvere di colore bianco, che può essere trasformata in prodotti rigidi, plastificati o semirigidi, a seconda delle esigenze produttive e applicative.

Caratteristiche del materiale

Gli articoli in u-PVC, ossia polivinilcloruro rigido, presentano una serie di caratteristiche che ne fanno un materiale particolarmente adatto all’edilizia abitativa. Nello specifico, nella sua forma rigida, questo polimero presenta:

• scarsa conducibilità del calore e, di conseguenza, un buon tasso di coibentazione termica;
• buona resistenza al fuoco;
• elevata resistenza meccanica, per via della spiccata rigidità;
• resistenza agli agenti atmosferici.

Vantaggi dei serramenti in PVC

Il PVC è, come già accennato, largamente adoperato per realizzare infissi e serramenti per l’edilizia abitativa; tale diffusione è dovuta ai numerosi vantaggi, di carattere tecnico, pratico e materiale, che caratterizzano questo polimero plastico.

Gli operatori di settore prediligono i sistemi in PVC poiché si tratta anzitutto di un materiale leggero e facile da lavorare, oltre ad essere complessivamente più economico rispetto ad altre opzioni. Altro aspetto significativo, dal punto di vista strettamente tecnico, è la versatilità: infissi e serramenti in PVC si adattano agevolmente a qualsiasi contesto di installazione. In aggiunta, i sistemi di questo tipo possono essere integrati con altri materiali, quali legno o alluminio, per la creazione di una finitura in linea con lo stile dell’arredo e il gusto personale.

Dal punto di vista prestazionale, invece, i sistemi in polivinilcloruro garantiscono:

• facilità di pulizia;
• ridotta manutenzione;
• elevata resistenza all’usura;
• capacità di isolamento acustico;
• risparmio energetico, grazie alle caratteristiche termoisolanti.

Come scegliere gli infissi in PVC

Per scegliere un infisso in PVC è consigliabile valutare attentamente diversi fattori, in maniera tale da individuare la soluzione più adatta alle specifiche esigenze tecniche e prestazionali. Anzitutto, è bene affidarsi a ditte specializzate e con comprovata esperienza nel settore come, ad esempio, G.Emme Serramenti, azienda di riferimento per l’installazione di finestre PVC a Parma e nelle altre province emiliane.

Detto ciò, quali sono gli aspetti da prendere in considerazione quando si scelgono serramente in PVC? La risposta è piuttosto complessa, in quanto i parametri di riferimento sono:

• classe climatica: “S” per le regioni in cui, nel mese più caldo dell’anno, le temperature superano i 22°, e “M” per le aree in cui la temperatura massima del mese più caldo è inferiore a 22°;
• spessore della parete esterna dell’infisso (le opzioni sono tre, ovvero Classe A, Classe B e Classe C);
• numero di camere d’aria interne al telaio in PVC (per migliorare la capacità di coibentazione); i modelli più comuni ne presentano 5, ma sul mercato si trovano anche infissi con 6 o 7 camere d’aria. Modelli a 3 o 4 camere d’aria sono piuttosto rari in quanto obsoleti;
• finitura esterna (si può scegliere di rivestire infissi e serramenti in legno, per coordinarli all’arredo);
• possibilità di integrare sistemi di sicurezza e anti effrazione.

Messaggio pubbliredazionale