
Nicola Lodi entra in tribunale insieme ai suoi legali
Il 10 novembre il vicesindaco di Ferrara Nicola Naomo Lodi verrà processato per concussione e lo stesso giorno, salvo requisitoria e arringhe oltremodo corpose costringano il giudice a rinviare ad altra data, ci sarò la sentenza.
In udienza preliminare i legali dell’esponente della Lega, gli avvocati Ciriaco Minichiello e Carlo Bergamasco, hanno optato per il rito abbreviato, che consente uno sconto di un terzo di pena in caso di condanna. Rito abbreviato che però chiedevano condizionato.
Condizionato, questa la richiesta, all’acquisizione dell’interrogatorio di Daniele Bertarelli, presidente di Cidas (a cui venne inviata la e-mail che chiedeva di spostare ad altro incarico il dipendente Daniel Servelli), in merito alla telefonata intercorsa con il vicesindaco il 7 aprile del 2020.
Richiesta rigettata dal gup Danilo Russo perché ritenuta superflua, dal momento che Bertarelli aveva già riferito in merito quando venne sentito dal pm Alberto Savino in fase di indagini.
Il gup ha anche accolto la costituzione di parte civile di Servelli, assistito dall’avvocato Daniele Borgia. Servelli, che è stato denunciato per diffamazione da Naomo, era stato il motivo della lettera indirizzata dal vicesindaco dalla propria mail istituzionale nel maggio 2020.
In questa Naomo chiedeva ai vertici di Cidas di adottare un provvedimento disciplinare contro Servelli, “reo” di averlo criticato e offeso su Facebook. Un provvedimento indicato come “necessario per mantenere sereni rapporti collaborativi con la vostra cooperativa e che vogliamo non vengano meno per colpa di una persona di questo genere”. Il dipendente subì effettivamente delle conseguenze disciplinari, anche se più blande di quelle richieste dal vicesindaco.
Per il sostituto procuratore Savino quel fatto integra la fattispecie di reato della di concussione, dal momento che Lodi, in qualità di vicesindaco, e quindi pubblico ufficiale, avrebbe abusato di tale qualità per convincere il presidente di Cidas a rimuovere dall’incarico che Servelli stava svolgendo all’ospedale di Cona.
In caso di condanna anche in primo grado (la concussione prevede una pena da 6 a 12 anni), in virtù della Legge Severino (che il recente referendum indetto da Lega e alleati voleva abolire) il tribunale dovrà informare la Prefettura, che a sua volta dovrà emettere un decreto di sospensione dalla carica di vicesindaco per un massimo di 18 mesi.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com