Bondeno. Il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità la mozione su una nuova pista ciclabile di collegamento fra i territori colpiti dal sisma, e in particolare da Bondeno a Gualtieri.

L’idea di una nuova e grande ciclovia dall’Alto ferrarese al Basso modenese era partita dal comune di Bondeno nel maggio del 2021, quando il sindaco, Simone Saletti, aveva parlato con il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, suggerendogli questa opportunità. Col tempo, considerato il percorso, questa idea aveva anche preso il nome di “Cispadana Ciclabile”.

“A testimoniare anche metaforicamente la realizzazione di una vera e propria ‘autostrada lenta’ fra diversi territori– sottolinea il sindaco, Simone Saletti –. Sono molto soddisfatto che l’idea lanciata dalla nostra amministrazione circa un anno fa stia ottenendo sempre più adesioni e condivisioni, e trovo quindi molto consona la realizzazione di una grande ciclovia che unisca i territori colpiti dal sisma. Adesso ci batteremo per coinvolgere sempre più strettamente la Regione, affinché gli investimenti per la mobilità sostenibile vengano orientati verso il nostro territorio”.

Un territorio che ha grandi potenzialità.

“Vista la presenza già ben consolidata di numerosi tracciati ciclopedonali, percorsi quotidianamente da centinaia di persone a piedi o in bicicletta – commentano l’assessore alla Promozione del territorio Michele Sartini, e l’assessore all’Ambiente Marco Vincenzi –: basti pensare alla Destra Po, o alla Ciclabile del Burana, fino ad arrivare alla nuovissima Ciclovia del Sole che parte da Mirandola. Con la realizzazione della “Cispadana Ciclabile”, andremmo quindi a chiudere un enorme anello sicuro e protetto per gli utenti lenti della strada, capace di collegare senza soluzione di continuità Bologna a Ferrara, transitando anche per il nostro territorio. Una delle sfide del futuro sarà poi quella dell’intermodalità – concludono Sartini e Vincenzi –, ovvero la mobilità sostenibile attraverso più mezzi di trasporto, quali ad esempio la bicicletta e le imbarcazioni. Anche su questo fronte Bondeno ha le potenzialità per essere protagonista, grazie alla presenza del grande fiume Po”.