Cari lettori,
vorremmo portare all’attenzione della commissaria dell’Azienda Ospedaliera-Universitaria, della direttrice dell’Ausl e della cittadinanza le criticità che si stanno verificando presso l‘ambulatorio Idv Immunodeficienze Virali dell’Azienda Ospedaliera-Universitaria. Da qualche mese infatti, la carenza di personale medico e infermieristico sono la causa di un servizio intermittente, non più in grado di soddisfare a pieno i bisogni dei pazienti.
Il Centro Donna Giustizia Aps da oltre vent’anni ha una proficua collaborazione con l’ambulatorio, avendo al suo interno progetti rivolti alla riduzione del danno e alla prevenzione sanitaria con persone che esercitano prostituzione sul territorio ferrarese e persone vittime di tratta e sfruttamento sessuale. Obiettivi riconosciuti dal Piano Regionale di Prevenzione (2021-2025) che al Capitolo 4 esorta la collaborazione tra servizi sanitari e terzo settore per la sensibilizzazione sanitaria e la facilitazione all’accesso ai servizi della popolazione.
Le prassi condivise e aggiornate negli anni tra la nostra associazione e l’Azienda Ospedaliera, hanno costituito un valore aggiunto per il controllo delle epidemie e per la pianificazione di misure di profilassi, percorsi terapeutici e di prevenzione, molte volte di difficile accesso per alcuni target se non indirizzati e affiancati. A tal proposito, l’accessibilità al sistema sanitario locale e la tutela della salute rappresentano i pilastri fondamentali nel contrasto alla discriminazione, pongono le radici per la costruzione di una società più equa che consenta anche alle persone più fragili e vulnerabili di poter avere accesso ai servizi e rientrare nei programmi di prevenzione e protezione sanitaria.
In tale direzione si è sempre mosso l’ambulatorio Idv Immunodeficienze Virali che ci ha permesso negli anni di raggiungere risultati importanti a livello regionale per numero di persone accompagnate al servizio, favorendo in tal modo non solo la tutela della salute individuale, ma anche quella dell’intera comunità.
La competenza e la preparazione del personale dell’ambulatorio hanno reso il servizio punto di eccellenza e hanno contribuito alla creazione di un ambiente non stigmatizzante e per questo percepito dall’utenza come sicuro e accogliente.
Crediamo che investire in pratiche di prevenzione renda la comunità non solo globalmente più sana, ma giovi anche alla spesa sanitaria; ci auspichiamo quindi che l’Azienda Ospedaliere-Universitaria e l’Azienda USL possano comprendere le nostre osservazioni così come i bisogni della cittadinanza ed intervenire al fine di poter mettere l’ambulatorio IDV Immunodeficienze Virali nelle condizioni di ripristinare a pieno l’attività.
La presidente, il direttivo e le operatrici del Centro Donna Giustizia Aps