Attualità
25 Giugno 2022
E' l'argomento che è stato al centro del dibattito organizzato a palazzo Scroffa dal Cds

Donne, un motore potente per un futuro migliore

di Redazione | 1 min

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In Prefettura il punto su un anno di attività

In occasione dello scambio di auguri natalizi a Palazzo Giulio d’Este, il prefetto Massimo Marchesiello ha rivolto il proprio messaggio augurale alle numerose autorità presenti, tracciando un sintetico bilancio di alcune attività dell’anno che si sta concludendo

“Caro Babbo Natale, portaci una nuova sede dove imparare e condividere”

Una sede centrale per Cittadini del Mondo. Con "spazi adeguati a tutte le attività e che possa ospitare tutte le persone desiderose di apprendere, comunicare e sentirsi finalmente a casa senza dover escludere nessuno". È il regalo sotto l'albero che una "cittadina del mondo" chiede a Babbo Natale, con una lettera inviata al Polo Nord per raccontare la "bella storia" dell'associazione

Le donne possono rappresentare un motore potente per un futuro migliore. Se ne è parlato, giovedì, al Giardino di Palazzo Scroffa, in un incontro organizzato da Cds (Centro Studi e Documentazione) e associazioni Move e NoiCoach, rappresentate rispettivamente dai presidenti Cinzia Bracci, Valentina Bordonaro, Luca Scanavini.

Alfabetizzazione, istruzione, povertà culturale, consapevolezza dei propri diritti, disponibilità a rinunciare alle proprie ambizioni nel conforto di modelli socialmente riconosciuti che celano il pregiudizio.

Varco, quest’ultimo, riapertosi in pandemia tra smart working e mancato rinnovo di contratti a termine. Questi, epurati da intenti rivendicativi ma finalizzati invece a produrre riflessione, i temi attorno a cui si è snodato il dibattito, moderato dalla giornalista Camilla Ghedini.

Al tavolo, Francesca Battista (sindacalista), Enrico Segala (avvocato), Paola Poggipollini (direttivo NoiCoach e Cds Cultura), Rossella Zadro (esperta di sistemi sanitari), Eleonora Mingozzi (professional coach).

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