(immagine dal sito del Comune di Copparo)

Copparo. Tre progetti annunciati, uno solo quello presentato al momento per i fondi del Pnnr. E La Zona Franca ora ne chiede conto all’Amministrazione comunale.

“È una grande opportunità per tutto il territorio peccato che dal Comune di Copparo sia arrivato un unico progetto”, spiega Patrizia Lucchini, referente del comitato, dopo la riunione della Consulta provinciale dell’economia e del lavoro, dove si è parlato proprio dei progetti candidati per il Pnrr.

Eppure, ricordano da La Zona Franca, il sindaco Pagnoni, due mesi fa, con un comunicato stampa, fece sapere che “l’attenzione del Comune di Copparo è puntata su […] tre progettazioni candidate sul Focus Ferrara”, che riguarderebbero il rilancio delle frazioni attraverso la riqualificazione di alcuni immobili per la creazione di centri civici, la realizzazione di una fitta rete di piste ciclabili e, infine, la realizzazione di tante aree verdi e di un grande parco urbano.

Ma, nota La Zona Franca, nella pagina del sito della Provincia dedicata al Focus Ferrara, dove sono pubblicati tutti e 66 i progetti dalle istituzioni del territorio, il progetto presentato da Copparo riguarda la fusione tra Clara e Area Impianti. Non ci sono al momento altri progetti dedicati alle frazioni o alle piste ciclabili presentati dallo stesso Comune.

“Evidentemente – proseguono dall’associazione – il sindaco, tanto attivo sui social quanto poco incisivo in comune, ha registrato il malcontento dei propri cittadini, in particolare di coloro che vivono nelle frazioni, rimasti a bocca asciutta sul finanziamento da 5 milioni di euro del Pnrr. Ma invece di mettersi al lavoro coinvolgendo tutti i soggetti in grado di dargli un supporto per l’elaborazione di progetti reali, si limita a mandare comunicati alla stampa. Manda ai giornali inutili e illusori proclami, invece di trasmettere progetti concreti al tavolo deputato a raccoglierli per candidarli. Ci sentiamo presi in giro, e pensiamo che sia così anche per tanti cittadini che si sono fidati del sindaco. Non siamo più in campagna elettorale in cui bastano gli annunci. Servono progetti veri, per intercettare risorse che tra qualche mese saranno già esaurite”.