Ascoltando “Carta Bianca” ho appreso che, nonostante la quantità e la qualità delle armi inviate agli ucraini siano secretate, è noto – perchè gli ucraini ci hanno ringraziato – che abbiamo inviato di recente pure i temibili cannoni FH 70, che possono colpire fino a 45 km. (così ho letto su Internet) e non mi paiono proprio armi difensive.
Non mi considero una pacifista, perchè ritengo che i popoli oppressi abbiano il diritto di insorgere, anche con le armi, contro chi li opprime. E la Resistenza è stata anche lotta armata (non dimentichiamolo).
Posso capire l’invio di armi leggere ai Curdi, deciso a suo tempo dalla Pinotti.
Ma ora stiamo inviando armi pesanti infilandoci in un ginepraio da cui non so se riusciremo a venire fuori senza danni. Ginepraio in cui gli interessi degli USA del neo-capitalismo sono evidenti e non possono essere sottaciuti.
Sentire in TV un uomo come Gianni Cuperlo, che ho sempre stimato, giustificare come tutto il PD l’invio di cannoni all’Ucraina mi ha lasciato molto amareggiata.
Aiutare gli ucraini con cibo, medicinali e accoglienza va benissimo. E, agli inizi,andavano bene anche i mezzi di difesa antiaerea o quelli anticarro che potevano servire a rallentare l’avanzata russa.
Ma visto che ora ci pensa Biden (con i suoi tirapiedi europei) a riempire l’Ucraina di mezzi militari e di armi pesanti, con grande gioia dell’industria americana e delle multinazionali, non vedo perchè anche l’Italia, con tutti i problemi che ha, debba accodarsi agli USA alimentando una spirale di guerra che, secondo il segretario generale dell’innocente NATO, può durare anni e anni.
Aiutare un popolo invaso va bene, ma prima di inviare armi micidiali occorre una seria riflessione e non una decisione presa nelle segrete stanze e di cui veniamo a conoscenza quasi per caso.
Se vogliamo partecipare a una guerra, spero che Parlamento e Governo agiscano alla luce del sole senza metterci di fronte a fatti compiuti che ritengo se non lesivi quanto meno al limite della nostra Costituzione.
Quanto al PD, peggiora sempre. Mesi fa era il “partito delle mitragliatrici”. Ora è diventato il “partito dei cannoni” !
Anna Fiorini